Rocio umiliata: “Non doveva essere lei la madrina del Festival di Venezia, ci sono attrici molto più brave”
Bufera intorno alla scelta di Rocio Munoz Morales come madrina della 79esima edizione del Festival di Venezia. Ma per quale motivo?
Rocio Munoz Morales sarà la madrina del prossimo Festival del Cinema di Venezia e proprio a pochi giorni dall’inizio di questa manifestazione molto importante è finita al centro di una polemica. Ma per quale motivo? Facciamo un pò di chiarezza al riguardo.
Rocio Munoz Morales, la madrina del Festival di Venezia finisce al centro della bufera
Come già abbiamo avuto modo di anticipare, la compagna di Raoul Bova sarà la madrina della prossima edizione del Festival di Venezia, giunta alla 79esima edizione. La conosciamo tutti per essere certamente una nota modella e attrice spagnola, ma anche per essere la compagna di uno degli attori più amati di sempre del nostro paese. In genere si dice che le madrine di questa manifestazione, siano comunque delle attrici molto importanti, con esperienza e premi vinti durante la carriera. Rocio Munoz Morales, nonostante sia molto popolare però, non rispecchia proprio i canoni richiesti e per questo motivo in molti non hanno visto di buon occhio il fatto che a presenziare il Festival del Cinema fosse proprio lei.
Rocio non considerata all’altezza del suo ruolo, piovono critiche
A commentare la notizia è stato infatti, uno tra tutti Pier Paolo Mocci, il giornalista che è stato piuttosto critico e polemico nei confronti dell’attrice.“É un messaggio sbagliato che si manda all’esterno, è una mancanza di attenzione verso decine e decine di attrici di gran lunga più talentuose o di comprovata bravura“. Queste le parole dichiarate da Mocci il quale non si è limitato a questo ma avrebbe detto anche altro “Farle celebrare un evento così importante confonde il pubblico, ma soprattutto non premia né il talento né la bravura”. Nonostante sia vero il fatto che Rocio non ha vinto premi importanti ha però una carriera da attrice alle spalle ed ha preso parte a film come Immaturi-Il viaggio e poi ancora Calabria-terra mia il cortometraggio di Gabriele Muccino. Poi è stata anche un delle protagoniste di Un passo dal cielo, la serie di Rai 1 molto amata dagli italiani.
Il punto di vista di Alberto Barbera
A parlare ancora di questa scelta è stato Alberto Barbera il quale nel corso di un’intervista a Radio italia ha spiegato il suo punto di vista. “Ho incontrato diverse attrici, come faccio ogni anno, per capire quale poteva essere la soluzione migliore per questa edizione della mostra. Rocío, che non conoscevo personalmente, mi ha conquistato per la sua simpatia, l’allegria, il carattere estroverso, la passionalità. La scelta è stata relativamente facile. L’ho chiamata e anche lei ha reagito con lo stesso entusiasmo di Serena Rossi dell’anno scorso.”