Vanessa Incontrada è pronta a tornare sul palco con il classico appuntamento musicale dell’estate, ovvero il Music Awards che andrà in onda venerdì e sabato su Rai 1. Ovviamente, al suo fianco non potrà mancare lui, Carlo Conti. Ma questo non è l’unico appuntamento per Vanessa, visto che a breve tornerà con Striscia la notizia e poi a novembre con Zelig. Infine, sarà anche attiva in teatro e protagonista della fiction Fosca Innocenti. Insomma, per Vanessa è sicuramente un gran momento parlando da un punto di vista professionale, un pò meno per la sua vita privata e sentimentale. Ad ogni modo, in questi giorni è stata proprio Vanessa a parlare del suo momento.
Vanessa Incontrada sarà in onda su Rai 1 venerdì e sabato, insieme a Carlo Conti per i Music Awards. Ebbene, proprio in attesa di questo ritorno in tv è stata proprio lei a rilasciare un’intervista parlando anche del suo rapporto con Carlo Conti. «Quello dei Tim Musica Awards è un palco su cui sono a mio agio, sono una festa, non li vivo come l’Oscar della musica, come una gara rigorosa, ma come un premio a chi ha venduto di più. Tra me e Carlo Conti (conducono insieme da 11 anni) si è istaurato un rapporto speciale, lui non è abituato alla coppia, di solito conduce da solo, ma abbiamo trovato un’alchimia magica». Ed ancora, nel corso dell’intervista l’attrice e conduttrice avrebbe ancora parlato del suo compagno d’avventura e grande amico Carlo, sottolineando cosa la colpisce di lui.
«La sua capacità di non tradire mai emozioni, dice sempre che è super-tranquillo. Io invece provo sempre l’adrenalina del via, il nervosismo dei primi minuti. Lui sembra impermeabile, è perfetto, molto tecnico, preciso; io cerco di destabilizzarlo con la mia improvvisazione, il gobbo non lo leggo mai. Mi piace mandarlo fuori gioco». Come abbiamo visto, quello dei Music Awards non sarà il solo progetto del momento.
A novembre tornerà a Zelig insieme all’altro suo compagno di mille avventure, Claudio Bisio per il quale ha speso delle parole davvero molto dolci. «Sì, il mio Claudio è proprio un marito mancato. Ci sono cresciuta con lui, tutto quello che so l’ho imparato da lui, abbiamo un rapporto molto intenso, abbiamo vissuto mesi e mesi di lavoro, ci lega un affetto enorme. Professionalmente ha una capacità unica di ascolto — è un dono, mica si impara —, sa essere sempre attento a quello che uno dice, è da lì che arrivano le sue battute. È un improvvisatore nato».