Patrizia Rossetti si sta rivelando una che non le manda a dire e nella notte è diventata una furia contro Alfonso Signorini
Ogni anno i vip che occupano la casa del grande fratello riservano sorprese, altri confermano il carattere che da sempre si sapeva che avessero, altri, invece sono una vera e propria rivelazione così come c’è chi ne esce molto bene da questa esperienza e chi con le ossa rotte. Quest’anno i vip stanno dando molto da parlare ai social e, se ha iniziato Marco Bellavia con la sua storia e con il trattamento che gli è stato riservato dagli altri occupanti della casa, gli altri pare non siano da meno. Infatti, dopo la puntata di ieri sera, nella notte si è scatenato il caos. Vediamo cosa è accaduto
Patrizia Rossetti scopre che a Pamela Prati è stata data una stanza singola e va fuori di testa
Ieri sera, dopo la puntata è accaduto un evento che ha fatto perdere le staffe a Patrizia Rossetti. Dopo che Pamela Prati è svenuta per un malore, Signorini ha deciso di darle una stanza singola. Questa decisione è stata presa malissimo dalla Rossetti che ha iniziato ad urlare contro Alfonso Signorini.
Patrizia Rossetti dopo aver urlato ha raccontato a Wilma, Carolina e Cristina di aver litigato con la Prati: “Che ca**o ha fatto la Prati? Perché lei si merita la singola? Io che ho dormito sui divani invece? Sai cosa ti dico, domani mi levo dai c*****ni e me ne sbatto. Avere queste attenzioni per alcune e per altre no. Alfonso, mi hai fatto una promessa e vai un po’ a fare in c***. […] Ogni notte fa queste scene di me**a. Perché io l’ho considerata qui carina ed educata, ma io la conosco da tanti anni. La conosco Pamela è una che fa le scene e fa finta di svenire. Forza e mi sono rotta davvero i co****ni. Allora io a 63 anni anche io fingo malori e fingo di svenire per avere la camera singola per conto mio”.
E poi ha continuato senza freni: “Ma queste cose non le farei mai, perché vengo al GF Vip per essere come voi. Altrimenti prendo e me ne resto a casa mia a fare queste cose. Queste cose mi stanno sul ca**o. Ci siamo messi tutti in gioco e non si può fare così. Lo facessimo tutti sarebbe un disastro. Lunedì vedete come rompo ad Alfonso. A questo punto voglio anche io la camera”.
La lite tra Patrizia Rossetti e Pamela Prati
Durante la lite tra Patrizia Rossetti e Pamela Prati le telecamere inquadravano un’altra stanza ma le urla, comunque, si sentivano e così si è sentita la Rossetti inveire contro la Prati: “Quella finge di svenire e piange per finta. A lungo andare si vedono i caratteri e la falsità. Bastarda, ma con me non campa adesso. Nel confessionale ho detto ‘tenetevi lei che fa audience, fatela vincere’. Che già ha fatto una figura di me**a 7 anni fa. L’ha fatta e lo sa tutta Italia“.
Giaele ha raccontato così agli altri inquilini: “Stavo andando a letto, poi ho sentito le urla e lo show di Patrizia e mi è passato il sonno. Ormai mi è passato totalmente e basta. Io sono dalla parte di Patrizia dai è palese. Cioè non ci si può comportare così e chiedere le cose private. […] Comunque, ragazzi Patty le ha urlato addosso e non smetteva. No e poi le ha urlato dietro mentre l’altra andava via. C’era Pamela che camminava dritta e Patry dietro che urlava ‘ma secondo voi questa è una che sta male? Guardatela vi sembra una che è stata male?’. Tutto è iniziato perché Patty dopo la puntata ha scoperto che avevano dato una camera con bagno privato a Pam”.
Patrizia urlava così contro la Prati: “Pamela non faccio come te che passi le giornate a piangere per finta in confessionale. […] Te fai come ca**o ti pare. Quando ti ho chiesto di dividere il pulmino mi hai detto un no secco. Non sei amica delle donne smettila di dire cavolate. Ti pare onesto nei confronti degli altri concorrenti? Se hai dei problemi perché non te ne sei stata a casa?”
Poi la Prati si è sfogata con Antonella: “Ti sei persa la litigata. Mi ha detto che sono Belfagore e che sono una falsa. Io l’ho mandata a quel paese, ma perché mi ci ha mandato prima lei. Non è da me, ma continuava a usare parole brutte. Io ho sempre il controllo, ma se una mi manda a quel paese e urla…”