Carlo Conti si è concesso una lunga intervista in questi giorni, nel corso della quale ha parlato anche di quelli che sono stati i suoi più grandi amici di sempre. Nel corso dell’intervista, il conduttore più amato di tutti i tempi ha parlato di tanti aspetti della sua vita, privata e non, del suo presente ma anche del suo passato. Ma cosa ha riferito nello specifico?
Carlo Conti in questi giorni ha rilasciato un’intervista molto interessante, parlando di tanti aspetti della sua vita privata e non, così come di tante curiosità. Il conduttore ha parlato anche delle sue amicizie, una di queste con Leonardo Pieraccioni. I due sono cresciuti praticamente insieme e sono davvero inseparabili. Di questo loro grande rapporto, Carlo ne ha parlato nel corso dell’intervista, svelando anche alcuni aneddoti. Uno di questi, il debutto nel 2015 e poi quella serata in cui, nel 2017, i due lo hanno raggiunto sul palco dell’Ariston, ovviamente Pieraccioni e Panariello.“Li ho visti arrivare e ho pensato: chi avrebbe mai immaginato di essere qui con loro un giorno?”, ha raccontato Carlo Conti.
Parlando del suo passato, Carlo ha anche detto di aver fatto il deejay in discoteca da giovane e di essere stato anche molto corteggiato.“Il dj era al centro dell’attenzione e aveva sempre un bel riscontro femminile, dunque pur non essendo un adone è stato un periodo di notevole allegria e divertimento. Per tanto tempo, fino a prima del matrimonio, ho sofferto di dongiovannite. La mia è una grande forma di amore per le donne, credo nasca dalla figura fortissima di mia mamma per cui nutro grandissima stima e ammirazione, per i suoi sacrifici, per le sue difficoltà”. Queste le parole del conduttore, il quale ha anche parlato della sua “dongiovannite”, commentata dai suoi grandi amici.
“Per loro io ero l’Alberto Sordi del gruppo, quello che non si sarebbe mai sposato. Quando ho parlato di matrimonio non ci credeva nessuno dei due. Io non avevo mai convissuto prima, mai nemmeno uno spazzolino da denti in più a casa mia. Leonardo invece si fidanza e dopo cinque minuti va a convivere; Giorgio aspetta al massimo due mesi. Io ero il solitario, quello che stava bene da solo”. Ed ancora, parlando del rapporto con Panariello e Pieraccioni, Carlo ha ammesso di non aver mai avuto problemi con loro e che non c’è mai stato alcun litigio.