Terremoto in Puglia: oggi 11 agosto 2013 scossa in Valle D’Itria
Oggi 11 agosto 2013 l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una nuova scossa nel distretto sismico della penisola Salentina.
Il movimento tellurico, di magnitudo 2.2 è avvenuto alle ore 8,37 di stamane ad una profondità di km. 10 km.
I comuni vicini all’epicentro del terremoto sono stati i seguenti : Alberobello, Locorotondo in provincia di Bari, Cisternino, Ceglie Messapica, Fasano, Ostuni, Villa Castelli in provincia di Brindisi e Martina Franca, Grottaglie, Montemesola in provincia di Taranto.
La protezione civile locale ha reso noto che la scossa di stamane non ha provocato danni né a cose né a persone.
La Puglia non è nuova a questi tipi di eventi, ma ricordiamo che non è possibile stabilire quando un terremoto possa avvenire e che intensità possa avere.
L’Italia è una zona dove frequentemente avvengono sismi e gli studiosi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno individuato delle zone ad alto rischio sismico come tutta la dorsale appenninica, la zona delle pre-alpi, e le aree in Sicilia vicino all’Etna e allo stretto di Messina.
La Puglia ma soprattutto la zona del Gargano è considerata un’area a medio rischio sismico.
Il terremoto più violento avvenuto in Puglia fu l’evento sismico del nono grado della scala Mercalli avvenuto il 20 febbraio 1743 che ebbe l’epicentro in Grecia ma fu avvertito in tutto il Salento determinando moltissimi danni oltre alla distruzione di Francavilla Fontana, di Nardò e la morte di 160 persone.