Una lunga e dettagliata intervista è stata quella rilasciata da Michele Guardì a Di Più Tv. Nello specifico nel corso di tale intervista realizzata da Lucio Giordano il celebre autore televisivo ma anche regista del programma I fatti vostri ha parlato dello spettacolo teatrale ‘Il caso Tandoy’, ma non solo. Ha anche colto l’occasione per parlare del programma sopracitato. Ma quali sono state di preciso le sue parole? Facciamo un po’ di chiarezza.
Michele Guardì ovvero l’autore e il regista del programma di Rai 2 intitolato ‘I fatti vostri‘ ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine di Di Più Tv. E proprio nel corso di tale intervista ha colto l’occasione per parlare del successo della trasmissione in questione affermando “Diamo al pubblico quello che vuole vedere e siamo in perfetta sintonia”. Il programma sopracitato, condotto da una coppia molto amata dal pubblico ovvero quella formata da Anna Falchi e Salvo Sottile, ottiene infatti ogni giorno sempre più successo. E proprio a proposito di questo successo il noto autore si è espresso affermando di essere molto contento, tanto da non vedere l’ora di andare ogni mattina negli studi RAI per poter dirigere una nuova puntata.
Nel corso dell’intervista Michele Guardì ha anche colto l’occasione per parlare dello spettacolo teatrale “Il caso Tandoy”. Stiamo nello specifico parlando di una commedia da lui scritta e ambientata in Sicilia, nello specifico ad Agrigento. Una commedia che sta riscuotendo un grandissimo successo e che sta dando al noto autore e regista davvero molte soddisfazioni. In pochi sanno inoltre che nella commedia in questione recita anche il figlio di Johnny Dorelli ovvero Gianluca Guidi definito da Guardì un bravissimo attore con una risata contagiosa. Il grande successo ottenuto con la commedia citata poc’anzi ha spinto l’autore a prendere una decisione importante ovvero quella di non volersi fermare con il teatro nonostante abbia quasi 80 anni. Ma come fa un artista come lui a scrivere libri, fare televisione e allo stesso tempo produrre anche spettacoli teatrali di grande successo? Alla domanda in questione Guardì ha risposto di poterlo fare soltanto perché evita di perdersi in passatempi che non gli interessano.
Michele Guardì ha poi concluso l’intervista affermando di non avere alcuna intenzione di andare in pensione ma al contrario di voler fare ancora per molto tempo il suo lavoro. Un lavoro per il quale nutre una grande passione.