L’edizione 2022 di Ballando con le stelle si è conclusa soltanto da qualche giorno eppure continuano le polemiche intorno al programma ed ai suo protagonisti. Sappiamo bene che questa edizione del programma si è conclusa con la vittoria di Luisella Costamagna e di Pasquale La Rocca, vittoria che è stata molto discussa. Ad essere finito al centro delle critiche è stato l’intero programma, visto che molti telespettatori hanno fatto sapere che a loro modo di vedere, la giornalista non meritava di vincere e addirittura di salire sui gradini alti del podio. E’ stato anche contestato il sistema che ha decretato la vincitrice. In realtà, non è stata solo la finalissima a finire al centro delle critiche e delle polemiche, ma tutta l’edizione. A parlare in queste ore è stato Simone Arena, il ballerino professionista che ha ballato con Marta Flavi. Ma cosa ha riferito?
Come abbiamo già avuto modo di anticipare, nei giorni scorsi è andata in scena la finale che ha destato parecchie discussioni. In molti non hanno apprezzato la vittoria di Luisella Costamagna e Pasquale La Rocca e non hanno nemmeno apprezzato il fatto che i due fossero arrivati in finale, visto il loro percorso. In queste ore a dire la sua al riguardo è stato Simone Arena il quale ha fatto sapere quale fosse il suo punto di vista al riguardo.“Il format DWTS (Dancing with the stars, ndr) o in Italia chiamato con l’esatta traduzione è un forma che adoro in cui ho avuto modo di partecipare e anche l’onore di alzare la coppa insieme alla mia allieva e in cui ancora oggi credo molto nonostante la mia ultima esperienza. Questo è un format positivo che trasmette veri valori come l’impegno, la genuinità, la passione e tanto altro. L’ho sempre visto come fonte di ispirazione artistica e umana”. Queste le parole di Simone il quale è stato piuttosto duro.
Simone, per chi non lo sapesse ha avuto modo di fare esperienza nella versione belga del programma, mentre quest’anno è arrivato in italia su Rai 1 ed ha espresso il suo parere proprio facendo una differenza tra le due versioni.“Mi dispiace che in Italia non rispecchi questi valori neanche lontanamente ed è la ragione per cui sin dall’inizio purtroppo avevo già capito. Ma si sa che chi dice la verità è scomodo. Credo sempre nell’onestà, nell’impegno e nella genuinità. E credo anche che chi sa fare il suo lavoro non debba vendere la sua anima per quest’ultimo e che i professionisti meritino il loro rispetto. Mi auguro che anche in Italia si possa fare meglio dopo tutto quello che è successo. Io nel frattempo vado altrove”. Queste ancora le parole del ballerino che ha ancora aggiunto come “chi dice la verità si sa è scomodo”.
“Non ho dato spiegazioni dettagliate di cosa sia accaduto perché non credo meritino la mia attenzione, chi mi ha seguito sa bene cosa sia successo e può trarre le sue conclusioni. Un abbraccio a tutti quello che hanno voluto sapere, ci vediamo in pista, viva la danza”. Con queste parole Simone ha concluso il suo sfogo.