Un lungo e duro post di sfogo è stato quello pubblicato da Giovanni Ciacci sui social nelle scorse ore. Un post tramite il quale il noto costumista ha voluto mostrare la sua insofferenza nei confronti dei tantissimi messaggi di odio che giornalmente riceve proprio sui social. Ma, quali sono state esattamente le sue parole?
Giovanni Ciacci è stato uno dei concorrenti dell’attuale edizione del GF Vip che ha fatto più discutere a causa delle parole espresse nei confronti di Marco Bellavia. Parole che il pubblico non gli ha perdonato eliminandolo dal gioco. Nel corso delle settimane però il costumista si è trovato a dover fare i conti con una serie di insulti ricevuti sui social, e proprio per tale motivo nelle scorse ore ha condiviso un lungo post su Instagram tramite il quale ha provato a difendersi da queste dure critiche. Nello specifico Ciacci ha prima condiviso una serie di screenshot relativi ai commenti offensivi ricevuti e ha questi ha poi aggiunto il suo pensiero.
Ciacci ha iniziato il suo post di sfogo affermando di credere che le denunce da lui fatte e le dichiarazioni rilasciate con l’intento di spiegare cosa significa vivere con l’HIV non sono servite a nulla se ancora oggi esistono delle persone che scrivono dei commenti offensivi come quelli da lui postati. E proprio a tal proposito ha aggiunto “Sono amareggiato, inca**ato, deluso”. Giovanni Ciacci ha poi continuato affermando che la sua presenza al GF Vip quindi è servita davvero a poco ma a fallire, ha poi precisato, sono stati anche i media che hanno parlato dell’argomento sopracitato perchè forse entrambi non sono riusciti a spiegarlo bene. E ha poi voluto concludere lanciando un vero e proprio appello alle istituzioni. “Dobbiamo mettere fine a questo odio social, con leggi severe e soprattutto efficaci contro gli odiatori seriali, lo stato deve trovare una regolamentazione per l’uso dei social abbinati ad un codice fiscale”, queste le sue parole.
Giovanni Ciacci in ultimo ha concluso il suo post affermando di essere “stanco di subire offese, minacce e umiliazioni”. In seguito alla pubblicazione del suo post se da una parte sono molti coloro che hanno continuato ad attaccarlo ecco che allo stesso tempo vi sono stati altri che non hanno perso l’occasione di mostrargli la propria vicinanza. Ed è questo il caso di Clizia Incorvaia che ha dato ragione al costumista augurandosi che la giustizia possa fare il suo corso. E poi ancora Filippo Nardi che ha definito frustate e ignoranti le persone che scrivono tali post.