Tra pochi giorni avrà inizio il Festival di Sanremo 2023 con al timone ancora una volta Amadeus. Il conduttore e direttore artistico in questi giorni è apparso in diverse trasmissioni televisive per dare delle anticipazioni su quella che sarà la nuova edizione della kermesse canora più importante d’Italia. Ebbene, proprio nelle scorse ore il conduttore ha dato delle anticipazioni molto importanti, rivelando alcuni ospiti delle cinque serate. Non sono mancate però le critiche arrivate proprio in queste ore. A parlare è stato Alessandro Cecchi Paone che è intervenuto sulle pagine di Nuovo tv per rispondere ad alcuni dubbi e domande poste da un lettore della rivista. Ma cosa ha riferito?
Amadeus è pronto a condurre una nuova edizione del Festival di Sanremo che inizierà tra pochi giorni. Nonostante la kermesse più importante d’Italia non sia ancora iniziata, sono già arrivate le prime critiche e polemiche. Un lettore di Nuovo tv e telespettatore avrebbe scritto una lettera, pubblicata sulla rubrica curata da Alessandro Cecchi Paone. Ebbene, sembra che Lorenzo, il lettore abbia deciso di intervenire sulle ultime notizie trapelate sul Festival di Sanremo e nello specifico sulle notizie circa gli ospiti che interverranno in queste cinque serate.
“Portando i vari Gianni Morandi, Albano, Massimo Ranieri non si rischia un vero flop puntando sulle vecchie glorie?”. Questo il pensiero del lettore, al quale ha risposto Alessandro Cecchi Paone. “Un vecchio detto recita che all’inizio sono tutti rivoluzionari, poi diventano conservatori e nostalgici. Forse è quello che è successo ad Amadeus, capace di assumersi grandi rischi negli scorsi anni”. Queste ancora le parole del giornalista e divulgatore scientifico che di certo si è detto concorde con il pensiero di Lorenzo.
Sul palco dell’Ariston, arriveranno anche Gino Paoli e Peppino Di Capri come ospiti. Tra gli altri ospiti confermati, si parla di Mahmood e Blanco che apriranno il Festival di Sanremo con la canzone Brividi, con la quale hanno vinto la scorsa edizione della kermesse. E poi ancora il ritorno dei Maneskin ed i Black Eyed Peas.