Gerry Scotti alla conduzione di Striscia la notizia, molti si chiedono perchè sia stato scelto da Antonio Ricci. A svelarlo il settimanale Chi.
Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati di sempre e questa non è di certo una novità. Il conduttore pavese vanta una carriera davvero ricca di grandi successi e diversi sono i programmi da lui condotti. Sicuramente è uno dei pilastri di casa Mediaset, visto che ha lavorato e continua a lavorare per questa azienda da molti anni, da interi decenni. Attualmente, Gerry si trova proprio dietro il bancone di Striscia la notizia, il tg satirico di Canale 5. Non è di certo la prima volta che Gerry viene scelto da Antonio Ricci per essere al timone di questa trasmissione. Molti si sono chiesti per quale motivo. A rispondere è stato proprio il settimanale Chi. Ma cosa si legge in questo articolo pubblicato sull’ultimo numero del giornale già in edicola?
Il conduttore pavese è al timone di diverse trasmissioni televisive di grande successo praticamente da sempre. In questo momento, il conduttore si trova dietro il bancone di Striscia la notizia, il tg satirico di Canale 5 molto successo. Sembra che in molti si siano chiesti come mai Antonio Ricci abbia scelto proprio lui come conduttore del suo Tg. A rispondere a questa domanda ci ha pensato proprio il settimanale Chi.
“Antonio Ricci, che ama le contaminazioni, da anni lo vuole alla guida di Striscia perché è l’uomo più buono del mondo nel programma più graffiante del mondo”. Questo quanto si legge sull’ultimo numero del giornale, arrivato in edicola in questi giorni. Il conduttore pavese sarà al comando del tg satirico fino al prossimo 1° aprile, insieme a Francesca Manzini.
Per Gerry però questo non è il suo unico impegno, visto che è anche al timone del programma Lo show dei record, in collaborazione con i Guinness World Records, dove partecipano persone provenienti da ogni parte dle mondo per mettere in mostra le loro caratteristiche ed i loro talenti. Proprio quest’anno Gerry è pronto a festeggiare i suoi 40 anni di carriera.