Eva Grimaldi fa ormai parte del cast del programma di Serena Bortone “Oggi è un altro giorno” che va in onda ogni giorno dal lunedì al venerdì su Rai 1 e rientra anche lei tra quelli che sono stati definiti, in tempo di pandemia, “Gli affetti stabili”.
Ecco cosa ha detto Eva Grimaldi di Serena Bortone.
Eva Grimaldi senza mezzi termini su Serena Bortone
Eva Grimaldi, ormai parte integrante del cast di Oggi è un altro giorno ha detto così della padrona di casa, in occasione di un’intervista rilasciata al settimanale Chi: “Ora sono nel programma di Serena Bortone, che ringrazio perchè mi dà la possibilità di esprimermi”.
In questi giorni Eva Grimaldi è partita insieme alla moglie, Imma Battaglia a Sharm El-Sheikh.
Imma Battaglia, che festeggia in viaggio i suoi 63 anni, ha detto così: “Sto riflettendo sulle delusioni, volevo stare da sola con Eva … sembrerà incredibile ma io a 63 anni mi sento ancora per certi versi, incompresa”.
Dal canto suo Eva Grimaldi, che è unita alla moglie da un legame solidissimo, le ha detto: “Se mi tradisci allora la storia è finita”.
Imma Battaglia e la moglie formano una coppia molto solida e hanno detto di come fa un rapporto a restare bello negli anni: “Sono fondamentali l’ascolto e la pazienza … Non vanno a sostituire la passione, ci mancherebbe, ma con il tempo si affiancano, vanno insieme”.
E poi le due donne sono daccordo sui cardini di un rapporto infatti hanno detto: “Se una di noi tradisse l’altra vorrebbe dire che è finita la nostra storia”.
Le due donne si sono incontrate nel 2008 a Roma: «Ero con il mio ex marito. Ci indicano Imma di spalle con la sua fidanzata di allora. Tutti a dire: “Che bella la fidanzata di Imma Battaglia”. Poi lei si è girata e l’ho vista la prima volta. E ho replicato: “Sarà tanto bella, ma avete visto il viso di Imma?”». E poi ha continuato il racconto: «Quando siamo tornati a Verona, ricordo che alla prima carezza del mio ex marito per tre secondi ho pensato a lei».
Poi due anni dopo, nel 2010 si sono rincontrate: «Quella sera l’abbiamo finita a mangiare patatine e birra a un tavolino. E le ho dato il mio numero di telefono. Poi ho cominciato a stalkerizzarla: mi era entrata nel cuore come un proiettile».