Gianni Sperti, storico opinionista del programma di Maria De Filippi, Uomini e donne, spesso viene attaccato in studio o anche litiga con l’altra opinionista Tina Cipollari ma ciò che è accaduto nella puntata di ieri della trasmissione, lo ha fatto andare su tutte le furia.
Vediamo cosa è successo.
Gianni Sperti una furia: “Non sono un bullo”
Gianni Sperti, in puntata ha detto che da quando c’è Aurora Tropea in trasmissione, viene attaccato moltissimo sui social da profili fake e ha detto così:
“Sono tornati profili fake che insultano. Sei andata via e non ci sono più stati. Tutti i giorni a bloccarli. Difendono te e Paola”.
E lei gli ha risposto così: “Sei incommentabile quando dici queste cose. Io lavoro dalla mattina alla sera. Secondo te mi metto a insultare te”.
E Gianni ha continuato: “Smettila di usare queste parole. Non sto scherzando”.
E poi ha anche aggiunto: “Vorrei che tu cominciassi a usare meglio le parole, se dici che sono stato un bullo la denuncia te la faccio io, questa è una cosa che non puoi dire, siamo in un programma, posso pensare che tu sia finta o meno, ma io non sono un bullo, smettila di usare queste parole, non sto scherzando“. Ma la donna ha replicato di non essere stata lei ad offenderlo: “Tu mi hai detto le parolacce che Tina ha detto a Elio”.
Poi è intervenuta Cristina che ha detto difendendo Armando: “Lui non ha fatto nulla, l’hai accusato”. E poi Armando ha detto: “Sei cattiva, hai cercato di screditare la mia persona agli occhi di Maria e del programma, sei stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, dovresti chiedere scusa, hai inventato una marea di bugie, ora sei contenta di tutto quello che hai fatto, e della figura di m***a che hai fatto con Lucrezia, ti devi vergognare“.
Gianni prende le difese di Armando
Anche Gianni ha preso le difese di Armando e ha detto: “Le amiche di lei che partecipavano la stanno difendendo, sembra un complotto contro di lui”. Ma la dama, che non si è lasciata intimidire, ha replicato: “Si commenta da solo con le bugie che dice lui”.
Insomma un gran caos in studio che si verifica molte volte.