Albano una furia contro Pupo: “Non doveva”
In questi giorni non si parla d’altro che della scelta, poi cambiata, da parte di Pupo di accettare il ruolo di giudice nel Sanremo russo. In tanti si sono scandalizzati e chi si è esposto più di tutti è stato Albano che ha rilasciato, a questo proposito, delle dichiarazioni molto forti. Poi Pupo ha cambiato idea e ha detto che non andrà più. Ma vediamo dall’inizio cosa è accaduto.
Pupo accetta il ruolo di giudice a Sanremo russo e Albano lo attacca
Il 29 aprile, si è saputo che Pupo avrebbe fatto parte della giuria del Festival del Cremlino, “Road to Yalta”, che è conosciuto soprattutto con il nome di ‘Sanremo Russo‘. Pupo era stato chiamato a un ruolo molto importante, giudicare i cantanti che sarebbero saliti sul palco e che, probabilmente avrebbero portato in gara anche brani che si riferiscono alla guerra in corso. In tanti si sono scandalizzati della scelta di Pupo di accettare questo lavoro ma, chi fra tutti, si è più esposto è stato Albano che a “Il Messagero” ha dichiarato così: “Questa notizia mi lascia perplesso, non so cosa ci sia dietro e non lo voglio neanche sapere. Sono arrabbiato”.
E poi ha anche aggiunto che in questo momento storico non si può “andare a fare le star in Russia“.
Albano, che ha annullato un concerto in Russia ha detto che non aveva alcuna intenzione di chiamare Pupo per fargli cambiare idea: “Una telefonata a Pupo per farlo desistere? Certo che no. Ha fatto le sue scelte. Non condivido per niente, ma più che rimanere perplesso per il fatto che un collega abbia accettato un ingaggio da parte di un paese il cui governo ha iniziato una guerra che da più di un anno causa vittime innocenti, cosa posso fare?”. E poi Albano su Putin ha detto: “Un uomo che reputavo intelligente ha messo in moto una macchina del genere contro i suoi fratelli. Ho cambiato idea su di lui, sta facendo una cosa assurda”.
Pupo ha cambiato idea, non va più in Russia
Ma poi Pupo ha fatto sapere di aver cambiato idea e a Dagospia ha detto: “È successo l’imprevedibile sulla mia partecipazione al festival Road to Yalta. In virtù di riflessioni e assorto nei miei pensieri nel viaggio che sto facendo verso il Belgio, ho deciso di non partire per Mosca. Il motivo? Non certo per le polemiche e per tutto ciò che è accaduto in questi giorni ma per un fatto che vi spiegherò più avanti. Sono molto chiaro con tutti”.