Biagio Antonacci ha tenuto un concerto doppio a Bari, «Palco Centrale Tour» e ha scritto così sui social emozionando tutti i suoi fans, soprattutto evidentemente, quelli baresi: «La Puglia nel mio cuore fin dall’infanzia».
Ma vediamo cosa è accaduto al concerto che ha fatto tanto scalpore e gli ha fatto dare del “pazzo” da Eros Ramazzotti.
Biagio Antonacci, al concerto si tuffa tra la folla
Biagio Antonacci ha dichiarato così in occasione di un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno: «Il palco al centro è efficace, io devo girare un po’ di più per non dare le spalle a nessuno, ma crea ancora più educazione e rispetto verso i fan».
Con Antonacci la sua band formata da Placido Salamone (chitarra e direzione musicale), Massimo Varini (chitarra), Emiliano Fantuzzi (chitarra, Programmazione), Jacopo Carlini (piano, tastiere), Lucio Fasino (basso), Donald Renda (batteria) e Ernesto Lopez (percussioni).
Antonacci ha anche detto: «Quello sarà un palco “normale”, sarà un’estate impegnata ma spero di riuscire a ritagliarmi un po’ di tempo per venire anche in Puglia ad agosto, magari in vacanza».
E della Puglia che lui ama tanto ha detto: «I profumi di agosto mi riportano alla mia infanzia, ai giorni passati nei vari lidi nella zona di Bari, alle escursioni lungo tutta la costa, da Polignano fino a Torre Canne. Ancora ritorno al mio viaggiare di domenica per andare un po’ fuori Bari per mangiare qualcosa, o le visite a Ruvo di Puglia dalla famiglia dalla parte di mia nonna Riccardi, che era sempre pronta ad accogliere a braccia aperte i nipoti che venivano da Milano. Tutte cose che mi mancano molto».
Poi ha anche parlato della sua esperienza a Sanremo con Tananai del quale ha detto: «Tananai è un ragazzo fantastico, ricorda molto il Biagio di 28 anni. In generale sono molto attratto dalle nuove leve, quelle che hanno la testa, hanno un’idea e vogliono restare, anzi lottano per restare».
Poi, di come affronta il suo lavoro ha detto: «La mia parte rock convive con quella più intima, perché dentro sono intimo e rock. Biagio è proprio quello che fa con la sua musica, lo stesso carattere è il mio: posso essere dirompente, estroverso, altre volte timido e mi chiudo, divento più acustico. La mia musica mi rappresenta fino in fondo, essendo un cantautore, racconta la mia parte emotiva. Mi rispecchia al 100%».
Poi ha rivelato cosa gli dà gli stimoli giusti per continuare a fare il suo lavoro: «Indubbiamente la curiosità è ciò che mi aiuta a procedere: per esempio il pezzo che ho fatto con Benny Benassi, Tridimensionale, lo dimostra: sono un uomo coraggioso nella musica, non mi fermo a inseguire il successo che ho già ottenuto. Alla fine, quelle canzoni che ho scritto resteranno per sempre. Ora mi devo divertire, devo tornare indietro, diventare ancora un “hobbista” della musica».
Eros Ramazzotti: “Sei un pazzo”
Biagio Antonacci, sui social ha postato un video dove lo si vede percorrere un lungo corridoio in mezzo ai suoi fans per arrivare al palco da dove si è esibito.
Il calore dei suoi fans è stato, però, esagerato, infatti nel video si vede chi lo strattona, chi lo bacia, chi corre ad abbracciarlo. Sotto il video si leggono tanti commenti che hanno criticato il modo di fare troppo esuberante dei fan e c’è un invito a rispettare Antonacci innanzitutto come persona e poi c’è il commento di Eros Ramazzotti che, evidentemente colpito dalla vicinanza di Antonacci ai suoi fans gli ha scritto “pazzo” con una linguaccia come emoticon.