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Memo Remigi disperato: “Mi hanno messo alla gogna, ecco cosa vorrei ora”

Memo Remigi ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Gente in occasione della quale è tornato a parlare dell’episodio per il quale è stato fatto fuori dalla trasmissione di Rai 1, Oggi è un altro giorno e ha fatto un appello chiedendo di poter lavorare di nuovo in tv. Vediamo quali sono state le sue parole.

Memeo Remigi “Mi hanno messo alla gogna”

Memo Remigi, diverso mesi fa, è stato cacciato dal programma di Serena Bortone, Oggi è un altro giorno per aver toccato, per lui simpaticamente e senza malizia, il fondoschiena di Jessica Morlacchi. Per Serena Bortone e per la Rai tutta, invece, quel gesto è stato offensivo e gravissimo e per questo, dal giorno dopo Memo Remigi è stato cacciato dal programma.

Memo Remigi, in occasione di un’intervista concessa al settimanale Gente ha detto: “Adesso vorrei tanto riprendermi un ruolo in tv. Ho un album pronto e tanti progetti.”

Memo Remigi, che ha ritenuto sproporzionato il prezzo che sta pagando per un gesto che per lui è stato di pura goliardia, ha detto: “Sono stato messo alla gogna per un gesto fuori luogo, ma non intenzionale e del tutto privo di malizia. A un certo punto mi sono anche chiesto: ‘Ma non è che ora rischio di essere ricordato solo come quello che ha toccato il fondoschiena a Jessica Morlacchi?”.

E poi rivela che l’unico a stargli vicino in questa brutta situazione è stato il figlio: “Mi è stato vicino mio figlio”.

Memo Remigi: “A cosa ha pensato mia moglie in punto di morte”

Qualche tempo fa, Memo Remigi ha rilasciato un’intervista al settimanale Chi in occasione della quale ha rivelato momenti molto intimi e personali che riguardano la moglie prima che morisse: “Le dirò una cosa che non ho mai detto a nessuno. Ho scoperto che negli ultimi istanti della sua vita mia moglie si preoccupava ancora per me. Diceva a mio figlio ‘Non lasciare solo papà’”. E poi ha anche svelato che la moglie disse ad un’amica: “Saresti la moglie ideale per far passare bene a Memo Remigi gli ultimi anni della sua vita.”

E poi, ancora: “Mia moglie era tutto, la mia fidanzata, la mia amante, la mia sposa, la mia mamma. Era talmente forte rispetto alla mia leggerezza che mi sentivo un fanciullo e, quando facevo le serate ero circondato da donne bellissime e non resistevo.”