Ieri, mercoledì 24 maggio è andata in inda un’altra puntata de La vita in diretta e, come al solito, il conduttore, il giornalista calabrese Alberto Matano ha avuto in studio per la parte pop, quella attorno al tavolo e la seconda parte della trasmissione, diversi ospiti che con lui hanno parlato e commentato i fatti del giorno più leggeri, quelli della cronaca rosa e non solo.
Vediamo perché ad un certo punto il padrone di casa è stato costretto ad intervenire per placare un po’ gli animi dei suoi ospiti che si stavano parecchio surriscaldando.
Alberto Matano ferma i suoi ospiti: “Lo state demolendo, meno male che non ci sta sentendo”
Anche ieri, la prima parte de La vita in diretta è stata integralmente dedicata alla alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna ma poi, nella seconda parte, quella pop il tema si è alleggerito molto perché si è parlato del miliardario Bryan Johnson, quell’uomo che non si arrende agli anni che passano e che per questo ha pensato di restare sempre giovane iniettandosi un litro del sangue del figlio che è un adolescente. E’ evidente che questa trasfusione di sangue, fatta con queste modalità è molto pericolosa e non ha anche alcuna base scientifica che garantisca il risultato a cui mira Bryan Johnson. Per questo il tema ha scatenato una discussione molto accesa e gli ospiti di Matano, seduti attorno al tavolo, hanno tutti indistintamente attaccato Bryan Johnson.
La prima è stata Chiara Francini ma poi anche Barbara Alberti. Quando poi la situazione stava diventando troppo calda, Alberto Matano si è intromesso e ha detto per provare a calmare tutti:
“L’avete demolito, meno male che non ci sente Bryan Johnson.”
La teoria di Barbara Alberti affascina tutti
A quel punto Barbara Alberti ha detto: “È un perfetto cittadino del tempo nostro che viviamo. Di un tempo in cui non si muore più e invece ce l’hanno insegnato da bambini, ragazzi si muore ed in mezzo ci dev’essere un intervallo, una vita meravigliosa. Lui è da rinchiudere, fa delle schifezze che non si può neanche pensare.” E tutti sono stati d’accordo con le sagge parole della Alberti.