L’Emilia Romagna sta vivendo settimane di dolore, l’alluvione ha spazzato via case e ucciso e ferito tantissime persone e tutta L’Italia si è stretta attorno a questo popolo così tanto colpito. Tantissimi sono gli artisti che si stanno mobilitando e anche tanta gente comune sta andando a dare una mano come può. Tutti si riescono ad immedesimare in questa situazione e gli italiani sono incollati alla tv per seguire, ora dopo ora, come si evolve questa tragedia che ha piegato e messo in ginocchio una bellissima regione, come d’altronde lo sono tutte le regioni d’Italia, indistintamente.
Ma ieri c’è stata una voce fuori dal coro, quella di Vittorio Feltri che, con il suo post sui social ha indignato tutta Italia e i commenti contro di lui si sono sprecati. Vediamo cosa ha detto Vittorio Feltri e come sui social sia stato massacrato dai commenti.
Vittorio Feltri, il post contro l’Emilia Romagna è da brividi
Vittorio Feltri, consigliere regionale della Lombardia e direttore editoriale di Libero e opinionista, sui social, ha scritto un post contro l’Emilia Romagna che non è poco definirlo da brividi: “Prima piangono disperati perché non piove, poi piangono disperati perché piove troppo e qualcuno annega. Ma si può sapere che cosa cavolo vogliono”.
Non si può non mettere a confronto queste durissime e irragionevoli parole con l’operato concreto di tantissime persone comuni che si sono precipitate dalle loro regioni in Emilia Romagna per aiutare a spalare fango o che hanno portato aiuti concreti, cibo e medicine o anche solo parole di conforto. O anche dei tanti artisti che stanno dando il lor contributo come Laura Pausini che ha deciso di devolverà i cachet dei suoi tre concerti alla sua regione.
Le reazione sul web e la replica di Feltri
Appena pubblicata questa frase, in tanti si sono scatenati con i commenti: “Ma perché devi scrivere queste cose? Di fronte ad una tragedia potresti evitare, non credi?”, o anche: “Sciacallaggio puro. Spero che tu sia incapace di intendere e di volere”, e ancora: “Esempio di come una vita di compiacenza e sissignore distruggano completamente le capacità cognitive. L’età non c’entra nulla”, “Levate la connessione al nonno”.
Letti tutti questi commenti, Feltri ha scritto un ulteriore post: “Mi attaccano perché sostengo che la siccità é una bufala mentre gli allagamenti sono una realtà. Si coprono di ridicolo”.