Ore 14, tensione alle stelle tra Monica Leofreddi e Milo Infante, lei sbotta: “Non ti devi comportare così con me” e lui replica al vetriolo
Ieri, lunedì 5 giugno, è andata in onda un’altra puntata de Ore 14 condotta da Milo Infante. Durante la puntata, i telespettatori hanno assistito, loro malgrado, ad un acceso battibecco tra l’ospite e opinionista Monica Leofreddi e il conduttore Milo Infante. Vediamo cosa è accaduto e perché i due si sono battibeccati.
Monica Leofreddi interviene nella discussione e dice: “Io mi dissocio”
Ieri, uno degli argomenti trattati in trasmissione, è stato quello dell’omicidio di Giulia Tramontano, la 29enne incinta al settimo mese, per mano del suo fidanzato Alessandro Impagnatiello. A parlare erano le dottoresse Viola e Bruzzone e, quando la dottoressa Viola ha detto: “Ci sono due donne una aveva paura ed è viva l’altra non aveva paura ed è morta”, Monica Leofreddi ha inteso che, secondo il loro punto di vista, la responsabilità dell’omicidio fosse da attribuire, in parte, alla stessa vittima, per questo ha preso la parola e ha detto: “Sembra come se ci fosse una ragazza di seri A e una di serie B. Mi dissocio.”
Milo Infante, irritato dalla posizione della Leofreddi, con un tono molto infastidito, ha immediatamente controbattuto: “Stavolta sono io che mi dissocio da te questa cosa la stai dicendo tu nessuno ha mai detto questo.”
Tensione tra Milo Infante e Monica Leofreddi
A quel punto, la tensione si è fatta davvero tangibile e la Leofreddi ha esclamato: “Non mettermi le cose che non ho detto in bocca” e Infante, sempre più infastidito: “Vatti a risentire per capire se l’hai detto.” Poi è stato Milo Infante a voler mettere un punto alla discussione e ha concluso così: “Possiamo finire ed andare avanti? Nessuno ha dato la colpa a Giulia.”
Milo Infante ha, poi, precisato il suo punto di vista: “Giulia non ha sbagliato ma ha fatto la cosa più logica, torna a casa pensando di avere vissuto due anni con un uomo e invece torna a casa e trova un mostro che ti accoltella e uccide te e il tuo bambino ma nessuno può colpevolizzarla.”
Anche se la discussione in quel modo è terminata, i due sono, comunque, apparsi molto tesi ma soprattutto infastiditi, reciprocamente, uno dall’atteggiamento dell’altro.