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Pino Insegno nella bufera dopo la frase sulla gatta nera, lei lo attacca e lui la zittisce: “Non ho alcuna intenzione di scusarmi”

Pino Insegno torna in Rai alla conduzione de Il mercante in fiera ma accanto a lui, come nella edizione di tanti anni fa, quella del 2006, non ci sarà più la gatta nera impersonata da Ainett e, a chi glielo aveva chiesto lui aveva risposto con una frase che ha scatenato una bufera. Vediamo co sa è successo.

Pino Insegno dice una frase poco carina e si scatena il caos

Pino Insegno, che dal prossimo autunno condurrà Il mercante in fiera, aveva risposto così a chi gli chiedeva se con lui ci sarebbe stata ancora Ainett nei panni del la gata nera: “La nuova Gatta Nera? La stiamo cercando. Ainett è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni”.

Ainett Stephens, modella venezuelana aveva commentato così questa frase di Insegno che a tanti non era piaciuta: “Oggi ci sono persone che hanno anche loro un’età importante e sono rimaste ancorate ai vecchi retaggi secondo cui le donne a 40 anni sono vecchie”.

E poi aveva continuato ancora: “I 40 sono ancora più belli dei 30 e dei 20, perché oggi ho più consapevolezza, e quelle insicurezze che mi preoccupavano quando avevo 20 anni adesso non le ho. La donna oggi non deve più preoccuparsi di non apparire bene, perché abbiamo il potere di esprimerci e non viviamo più soggiogate dai maschietti”.

E, ancora, come un fiume in piena: “io mi sento più viva che mai, più fresca che mai, più affascinante che mai … Mi dispiace se hai usato il termine sbagliato, io pretenderei delle scuse come minimo“.

Pino Insegno la zittisce: “Non ha da scusarmi di nulla”

A queste parole, ha immediatamente contro replicato Pino Insegno che ha detto così a a TvBlog a proposito delle scuse che non intende fare: “Non capisco perché dovrei, è una mia amica” .

E poi ha continuato: “le ho detto di non prendersela. L’ho ringraziata per il lavoro svolto…è tutto tranquillo”. E ha anche aggiunto: “E poi, anche se avessi detto che è diventata un po’ più grande – e, ripeto, non l’ho detto – è un’offesa? Non ho capito quali scuse dovrei fare. Anche io sono diventato grande”.