Fabio Fulco si è sposato e ha dato l’esclusiva del matrimonio al magazine Chi. Ha poi rilasciato un’intervista in occasione della quale ha raccontato di essere un uomo felice e realizzato ma che avrebbe preferito un altro tipo di cerimonia nuziale. Vediamo cosa ha detto.
Fabio Fulco: ”Mi sarei sposato in un altro luogo”
Fabio Fulco, dopo la cerimonia, ha rilasciato un’intervista esclusiva al magazine Chi, in occasione della quale ha rivelato, con estrema schiettezza: ”Mi sarei sposato in un altro luogo ma ho accontentato la famiglia di mia moglie”.
E poi ha proseguito: “Fosse stato per me, l’avrei sposata su un’isola, in un luogo segreto e lontano da tutti e solo con Agnes presente. Però ho accontentato la famiglia di mia moglie, soprattutto suo padre quando mi ha detto “Lei è la nostra unica figlia, rispettiamo le tradizioni”. Ci siamo dati da fare e ammetto che è stato bellissimo”.
Fabio Fulco si è sposato il 14 luglio in Costiera Amalfitana con Veronica Papa, con la quale era fidanzato da 5 anni, dopo la rottura molto dolorosa con Cristina Chiabotto.
Poi ha continuato il suo racconto: “Quando la data si avvicinava abbiamo sentito il peso della responsabilità. Non so darle una spiegazione ma contavamo ogni secondo, ogni minuto, pensando alla data. Non è la festa ma il percorso dell’amore la cosa più importante. Io ho sempre pianto”.
E, ancora: “I ragazzi del Conservatorio hanno suonato Mission di Ennio Morricone, un brano unico, come noi. Poi le ho alzato il velo e le ho detto “sei bellissima”. Lei tremava e piangeva. Eravamo sulle nuvole, innamorati e felici”.
Fabio Fulco felicissimo di avere avuto con sé sull’altare la mamma malata
Fabio Fulco ha poi rivelato che la sua mamma è molto malata e che, dunque, averla accanto sull’altare per lui è stato bellissimo: “Avere accanto mamma Flora è stato un regalo del Signore. Io sono credente e lei non sta benissimo. Siamo andati piano piano verso l’altare, io la sorreggevo. Mio padre Pasquale manca da 19 anni ma io l’ho sentito durante le nozze. Lui era tra gli invitati, so che ha visto tutto. Quando Frate Luigi, il padre spirituale, ha pronunciato l’omelia, mio padre era lì ad ascoltare”.