“Bella Ma’” torna su Rai2, Pierluigi Diaco: “Sono sicuro che sarà un successo e vi spiego perché”
L’estate volge al termine e per Pierluigi Diaco è quasi ora di tornare al lavoro. Dopo aver trascorso la pausa estiva in montagna, il conduttore è pronto per tornare sul piccolo schermo il 9 settembre con l’anteprima di “Bella Ma’“, per poi iniziare con le puntate classiche dal 11 settembre su Rai2. Nonostante il panorama televisivo si stia arricchendo di novità – come il ritorno di Caterina Balivo su Rai1 con “La volta buona” e Maria De Filippi su Canale5 con “Uomini e Donne” – Diaco è sicuro del successo del suo show. Parlando con il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, ha dichiarato: “Bella Ma’ non ha concorrenza perchè è un varietà e a quell’ora un altro varietà non c’è”. Sottolinea poi l’unicità della sua trasmissione che porta con sé “gioia, allegria, spensieratezza e imprevedibilità”.
Cosa aspettarsi dalla nuova edizione di “Bella Ma’”
Il programma promette tanto per la prossima stagione. Pierluigi ha rivelato alcune delle rubriche e dei protagonisti che animeranno le puntate: il lunedì sarà il turno di Adriana Volpe e Antonella Elia con “Tutti in pista”; il martedì Rossana Vaudetti porterà “La posta del cuore”, mentre il mercoledì Annalisa Minetti presenterà “Tutti in tuta”. Il giovedì spazio a Emanuela Villa con “Canta con me” e a don Walter Insero per una chiacchierata sulla spiritualità. A chiudere la settimana, il venerdì, ci sarà Rita Forte con “Tutti cantano”.
Un cast rinnovato e un tributo in arrivo
L’entusiasmo di Diaco non si ferma ai contenuti del programma. Parlando dei casting per la nuova edizione, ha evidenziato come questi siano stati un grande successo, con 4 mila candidati e 20 nuovi concorrenti selezionati. Nel cast troveremo anche vecchie conoscenze come Rita Sorrentino, vincitrice dell’ultima edizione, e Raffaella Ruzzini, seconda classificata. Entrambe avranno ruoli significativi nel nuovo ciclo di puntate. Inoltre, c’è grande attesa per il prossimo progetto di Diaco su Rai1: un omaggio dedicato al collega Maurizio Costanzo.