Il look di Giulia Salemi a Venezia scatena una valanga di critiche
Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli hanno fatto la loro apparizione al Festival del Cinema di Venezia, diventando rapidamente il centro dell’attenzione dei media e dei fan. Mentre Pretelli ha optato per un look classico e sobrio, indossando uno smoking tradizionale, la Salemi ha sfoggiato un abito argenteo luminoso, impreziosito da paillettes e completato da un soprabito bianco con una coda meringa e un guanto bianco. Tuttavia, le scelte audaci della Salemi non hanno riscosso successo in tutti gli ambiti, con riviste di moda e sezioni di giornali come il Corriere della Sera che hanno espresso critiche sul suo stile.
Influencer e cinema: un dibattito senza fine
Oltre alle discussioni sulla moda, l’apparizione della coppia ha riacceso un dibattito ben conosciuto: la legittimità della presenza degli influencer a eventi storicamente legati al cinema. Molti si sono chiesti perché personalità del calibro di Salemi e Pretelli, più noti per la loro presenza sui social media che per i loro contributi al cinema, siano stati invitati a un evento di tale prestigio. Ma il Festival di Venezia, negli anni, ha allargato i suoi orizzonti, accogliendo star del web e influencer per fini promozionali e commerciali.
Una storia d’amore al centro dell’attenzione
Nonostante le polemiche, la relazione tra Pretelli e Salemi continua a catturare l’interesse del pubblico. Dopo aver affrontato una crisi sentimentale, di cui la Salemi ha parlato apertamente durante una puntata del Grande Fratello Vip 7, la coppia sembra aver superato le difficoltà. Ora, proseguono insieme nel loro percorso di vita, resistendo alle critiche e rimanendo al centro dei riflettori.