Un uomo di 51 anni giovedì scorso ha compiuto un’orribile strage a Bell un piccolo paese della Florida del nord.

Per causa non ancora note Donald Spirit ha ucciso nel proprio appartamento la figlia e sei suoi nipoti poi si è tolto la vita.

La polizia allertata dai vicini che hanno sentito i numerosi colpi di pistola quando è intervenuta sul posto si è trovata di fronte ad un terribile spettacolo: 8 cadaveri in un mare di sangue.

L’autore della strage, Donald Spirit, era un pregiudicato noto alle forze dell’ordine della cittadina di Bell per aver ucciso, allora si stabilì accidentalmente, il figlio di nome Kile di soli 8 anni colpendolo con un colpo partito da un fucile da caccia che l’uomo stava pulendo.

L’uomo di 51 anni fu condannato a tre ani di reclusione per l’uccisione, anche se accidentale, del piccolo figlio per detenzione di armi da fuoco negata in precedenza per aver commesso altri reati, tra i quali l’uso di droghe.

Le dinamiche e cause della strage non sono ancora chiare alla polizia che sta indagando all’orribile caso.

Lo sceriffo della contea, Robert Shultz, ha dichiarato ad un giornale locale che: “Ci sono domande a cui non troveremo mai risposte ed ha anche spiegato che l’autore della strage, Donald Spirit, aveva chiamato il numero 911, il pronto intervento della polizia, dicendo che stava per compiere un gesto clamoroso che “avrebbe fatto del male a se ed ad altri”.

Non si sa se Sarah Lorraine Spirit ,la figlia dell’autore della strage la prima ad essere uccisa proprio dal padre, fosse la mamma anche dei sei piccolissimi bambini dei quali il più grande aveva dieci anni il più piccolo solo tre mesi.

La polizia locale non ha ancora precisato con quale arma è stata compiuta la strage ha solo chiarito che in casa al momento del terribile evento erano presenti altre persone che non è ancora noto se sono rimaste ferite o meno dalla furia omicida dello Spirit.

Sembra che proprio mentre gli agenti stavano per entrare in casa Donald Spirit si sia tolto la vita.

In paese tutti conoscevo l’autore del massacro essendo un centro abitato che conta poco più di qualche centinaio di abitanti.

Sembra che il pluriomicida aveva più volte dichiarato che la sua famiglia era per lui importantissima e prima del processo per l’uccisione del figlio concesse una intervista nella quale disse che era stato ricoverato in un manicomio e di fare uso di psicofarmaci.

Donald Spirit dichiarò inoltre che anche se era in cura e costantemente faceva uso di medicine per i suo problemi mentali che: “le medicine non funzionano. L’unica medicina che ho è la mia famiglia”.