Elodie, Paolo Crepet le sferra un duro attacco: “Il suo comportamento significa solo una cosa”
Nelle ultime settimane, Elodie ha attirato l’attenzione dei media e del pubblico per la sua decisione di posare nuda per promuovere la sua nuova canzone “A Fari Spenti” e nel relativo videoclip. Questa scelta ha scatenato una serie di dibattiti e discussioni su quanto sia appropriato o necessario per gli artisti mostrarsi senza veli per ottenere visibilità. Paolo Crepet, ospite a Pomeriggio 5, ha condiviso il suo punto di vista su questa controversa decisione di Elodie.
Il punto di vista di Paolo Crepet
Paolo Crepet, sociologo e ospite della trasmissione condotta da Myrta Merlino, ha espresso la sua opinione sulla decisione di Elodie di mostrarsi nuda per scopi promozionali. Ha iniziato sottolineando che nel mondo della musica, come in qualsiasi altro settore, tutto è una questione di mercato. Crepet ha sottolineato che non ha nulla contro le scelte delle giovani artiste di promuovere la propria musica attraverso l’immagine sexy e interessante. Tuttavia, ha espresso alcuni dubbi sul fatto che si debba arrivare a mostrarsi completamente nudi per ottenere visibilità. A suo parere, quando un artista decide di posare nudo, potrebbe essere un segno che si è arrivati “alla fine” della strada.
Crepet critica la tendenza dell’industria musicale
Non è la prima volta che Paolo Crepet esprime la sua disapprovazione per la tendenza dell’industria musicale a utilizzare l’immagine e la sessualità per promuovere la musica. In un’intervista a Mow Magazine, ha citato esempi di artisti come Victoria dei Maneskin e Arisa, oltre a Elodie, che hanno posato nudi per scopi promozionali. Crepet ha sottolineato che questo approccio sembra suggerire che, se un cantante non ha voce, allora deve sfruttare il suo aspetto fisico. Ha anche fatto un paragone con artisti più anziani come i Rolling Stones, sottolineando che Mick Jagger non ha mai avuto bisogno di posare nudo per promuovere la sua musica. Crepet ha concluso che, quando un artista decide di mostrarsi completamente nudo, potrebbe essere un segno che è arrivato alla fine della sua carriera: “In generale, penso che se uno non ha voce, ha fondoschiena. Siamo in un mondo in cui un cantante per promuovere un disco deve spogliarsi, non serve più fare un concerto speciale o comunque ipotizzare un lancio promozionale diverso? Queste signore (Elodie, Victoria e Arisa) lo sanno che esistono i Rolling Stones? A Mick Jagger non è mai servito posare senza veli per l’uscita di un nuovo singolo. Quando arrivi a mostrarti nudo vuol dire che è la fine. Oltre c’è solo l’endoscopia“.