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Heather Parisi attacca Amici e Mediaset minaccia azioni legali, interviene Luca Jurman con parole pesantissime contro il programma

Heather Parisi apre il fuoco contro il talent show “Amici” rivelando la sua esperienza negativa come membro della commissione esterna nel 2018. Le sue dichiarazioni, rilasciate al Fatto Quotidiano, non lasciano spazio a interpretazioni: “Non riesco a stare zitta, […] bisogna recitare un copione”. Questo sfogo ha portato Mediaset a prendere posizione, minacciando azioni legali per difendere l’integrità e la regolarità del programma, che è da anni vetrina per giovani talenti.

La difesa di Luca Jurman

In risposta alla presa di posizione di Mediaset, Luca Jurman, ex professore di “Amici”, si schiera in difesa di Parisi. Sui social, Jurman allude a un’atmosfera di censura e pressione: “Ecco cosa succede se parli”. Il suo commento suggerisce che le critiche al format siano mal tollerate e che potrebbero essere soffocate attraverso intimidazioni legali.

Jurman: “C’è omertà in Italia”

Jurman non si ferma e, con parole dure, estende il suo commento alla realtà televisiva e culturale italiana, mettendo in discussione l’ambiente che circonda “Amici”. Accenna a un presunto problema di omertà nel nostro paese, sostenendo che Heather Parisi meriti rispetto e riconoscimento per la sua carriera e integrità artistica: “Dai forza! La maggior parte dei ‘lobotomizzati’ manco sa chi è Heather Parisi! Io invece credo che lei meriti rispetto, visto che lì dentro non ce n’è uno/a che valga almeno la metà di lei!! Anche se Lorella l’ho sempre stimata! Rimane la Celentano che, pur con dei modi discutibili, spesso dice la verità e molti la deridono! Ecco l’Italia!! Che grande paese!! Speriamo sia una bufala, perché se non fosse così…..allora diventa davvero un problema di omertà!”.

L’eccezione di Alessandra Celentano

Nel suo sfogo, Jurman fa un’eccezione per Alessandra Celentano, riconoscendo la sua onestà nel giudizio artistico all’interno del talent. Tuttavia, nota come spesso anche lei venga derisa per la sua franchezza, sottolineando così un clima di generalizzato disprezzo per chi osa esprimere un parere genuino e critico.