Da dirigente d’azienda a fattore: la scelta di vita di Marco Bosia per sfuggire dall’esaurimento nervoso
Marco Bosia, ex dirigente nel campo dell’arredamento, ha lasciato la sua carriera di successo per aprire una fattoria e sfuggire al rischio di burnout. Ora vive serenamente tra gli animali, lontano dallo stress del mondo aziendale.
Marco Bosia, dirigente di un noto marchio di arredamento, ha preso una decisione radicale per evitare il burnout: ha lasciato il mondo aziendale e i suoi sei negozi per aprire una fattoria. La sua vita era dominata da un incessante flusso di comunicazioni, con circa 200 email al giorno. Un giorno, esausto, ha scelto di abbandonare tutto, gettando il suo telefono e tablet in un fosso.
La scoperta della serenità in fattoria
La svolta di Bosia è avvenuta durante delle lunghe passeggiate vicino a Spino, in provincia di Cremona. Qui ha incontrato un pastore e, in un impulso, ha acquistato due pecore. Questa semplice azione lo ha portato a trovare serenità e pace, spingendolo ad acquistare una cascina diroccata. Ora vive circondato da un variegato gruppo di animali, tra cui asini, mucche, vitelli, pecore, un gatto, tre cani, oche, anatre e oltre 300 galline.
Una vita scandita dagli animali, non dalle vendite
La nuova vita di Bosia è completamente diversa da quella di un tempo. Prima, il suo tempo era scandito dalle promozioni di vendita aziendali, ora è scandito dai ritmi naturali della fattoria e dalle esigenze degli animali. Ogni giorno, Bosia espone le uova fuori dalla fattoria, invitando chi le prende a lasciare un’offerta in un contenitore di terracotta, senza alcun controllo.
Marco Bosia ha, dunque, fatto una scelta coraggiosa, lasciando un mondo di successo per abbracciare una vita più semplice e autentica in fattoria. La sua storia è un esempio di come cambiare vita possa portare a una maggiore serenità e soddisfazione personale, lontano dallo stress e dalla pressione del mondo aziendale.