Paolo ucciso a 39 anni da tre rottweiler, il proprietario e la ex accusati di omicidio colposo. Il legale: “Devastati dall’accaduto”
Paolo Pasqualini, 39 anni, è stato tragicamente ucciso da tre rottweiler durante una corsa nel bosco. La Procura di Civitavecchia ha avviato indagini sui proprietari dei cani per omesso controllo e omicidio colposo.
Indagini in corso sulla morte di Paolo Pasqualini
La tranquillità del bosco di Manziana è stata interrotta da un evento tragico che ha visto Paolo Pasqualini, un uomo di 39 anni, perdere la vita dopo essere stato aggredito da tre rottweiler di nome Arian, Aron e Apollo.
I cani, appartenenti a Patrizio Pintus, 43 anni, residente a Viterbo, e Giovanna Minelli, sono sfuggiti al controllo della proprietà di quest’ultima, portando al fatale incontro con Pasqualini.
La Procura di Civitavecchia ha prontamente reagito, iscrivendo i nomi dei proprietari nel registro degli indagati. Le circostanze della fuga dei cani sono al centro delle indagini, con le autorità che cercano di ricostruire l’accaduto e le responsabilità.
La famiglia Pasqualini chiede giustizia
La perdita di Paolo ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia, con la madre Simonetta e la sorella Priscilla che cercano risposte e giustizia.
Hanno annunciato l’intenzione di presentare una denuncia per omicidio, affidandosi all’expertise del consulente medico legale Giuseppe Saladini per l’autopsia.
La famiglia si appresta a richiedere ulteriori indagini per chiarire ogni aspetto della tragedia, inclusa l’audizione di testimoni e l’analisi tecnica dell’incidente, con l’assistenza dell’avvocato Giacomo Marini.
Difesa e cordoglio dei proprietari dei cani
Nel frattempo, la difesa dei proprietari dei rottweiler, rappresentata dall’avvocato Giancarlo Ascanio, sottolinea che i cani erano regolarmente registrati e assicurati, adottati per compagnia e sicurezza in una zona isolata.
Ascanio assicura che i cani non avevano mai mostrato segni di aggressività e che la famiglia è devastata dall’accaduto. I proprietari esprimono il loro profondo cordoglio alla famiglia di Paolo Pasqualini, rimarcando la tragedia comune e l’attesa per le conclusioni delle indagini.