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Scende da casa per spostare l’auto e ha un malore improvviso, muore a 63 anni Gianfranco, lascia 4 figli


In una tragica mattina a Roseto, Gianfranco Triponi, marito e padre di quattro figli, perde la vita a causa di un presunto infarto fulminante.

Tragedia all’alba a Roseto

La comunità di Roseto è stata scossa da un evento tragico quando Gianfranco Triponi, 63 anni, è deceduto improvvisamente mentre stava spostando la sua auto in via Cavour, vicino al municipio.

Il fatto è accaduto poco prima delle sei del mattino, quando un passante ha notato l’uomo a terra e ha immediatamente chiamato i soccorsi.

Nonostante l’arrivo tempestivo di un’ambulanza e di un’auto medica del 118 di Giulianova, i tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili. Le prime ipotesi suggeriscono che la causa della morte sia stato un infarto fulminante.

La comunità si mobilita

Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco per spostare il veicolo e i carabinieri per i rilievi del caso, evidenziando la pronta risposta della comunità di fronte all’accaduto.

La notizia della scomparsa di Triponi si è diffusa rapidamente, generando una vasta ondata di cordoglio sui social media. “Non c’è molto da dire in queste occasioni, ma il tuo ricordo caro Gianfranco ci aiuterà ad andare avanti e a sorridere… perché a te il sorriso non è mai mancato.

Un abbraccio forte,” ha dichiarato Francesco in un messaggio. Emma, ricordando Triponi come un “carissimo amico” e una “persona straordinaria”, ha espresso il suo dolore per la perdita.

Ricordo di una vita dedicata alla famiglia e al lavoro

Gianfranco Triponi era noto nella sua comunità non solo come un devoto padre e marito ma anche per il suo impegno professionale presso Aran Cucine nella zona industriale di Casoli di Atri. Coloro che lo conoscevano lo descrivono come un individuo generoso e profondamente religioso, il cui spirito e dedizione hanno lasciato un segno indelebile.