Il rugby italiano piange Leonardo Florian, morto a 24 anni, da settimane accusava sintomi febbrili
Lutto nel mondo del rugby: addio a Leonardo Florian
Una perdita improvvisa e dolorosa
Il mondo dello sport italiano è stato scosso dalla prematura scomparsa di Leonardo Florian, giovane promessa del Villorba Rugby, deceduto all’età di soli 24 anni. Residente a Spresiano, in provincia di Treviso, Leonardo era un pilone di talento cresciuto nel settore giovanile del club trevigiano. La sua tragica morte, avvenuta in casa davanti alla madre e al fratello, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva e ammirava.
Gli ultimi giorni di Leonardo
Negli ultimi tempi, Leonardo aveva sofferto di frequenti sintomi febbrili, che avevano portato alla decisione di sospendere temporaneamente la sua attività sportiva dopo un controllo medico. Nonostante la serenità apparente durante l’ultima cena con i suoi genitori, nessuno avrebbe potuto immaginare il tragico esito che si sarebbe verificato la mattina successiva, quando un malore improvviso lo ha colpito irrimediabilmente, nonostante il rapido intervento dei soccorsi.
Il cordoglio del Villorba Rugby e del mondo sportivo
Il Villorba Rugby ha espresso il proprio dolore e incredulità di fronte a questa tragica perdita attraverso una nota ufficiale, sottolineando quanto Leonardo, soprannominato affettuosamente “Flo”, fosse apprezzato sia come atleta che come persona. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo non solo nel club ma in tutta la comunità rugbistica. Oltre al suo impegno sul campo, Leonardo era noto anche per il suo lavoro come buttafuori e la sua collaborazione con l’industria Omar, main sponsor della squadra.
In suo onore, sarà osservato un minuto di silenzio nelle partite Italia-Scozia Under 20 e Seniores, segno del profondo rispetto e della solidarietà della federazione e dei tifosi verso la sua famiglia e il Villorba Rugby. Il Presidente della FIR, Marzio Innocenti, ha personalmente espresso il suo cordoglio, ricordando Leonardo con parole di vicinanza e sostegno a tutti coloro che lo conoscevano.