Andava a trovare i carcerati e portava loro la droga, arrestato Don Maurizio Verlezza, prete cappellano
Un prete cappellano è stato arrestato dopo essere stato colto in flagrante mentre tentava di introdurre droga e cellulari nel carcere di Velletri. Don Maurizio Verlezza, noto per il suo impegno nel volontariato, è ora al centro di un caso che ha scosso la comunità.
L’arresto di Don Maurizio Verlezza
Nel pomeriggio di giovedì 9 maggio, Don Maurizio Verlezza, 63 anni, cappellano della casa circondariale di Velletri e parroco dell’Istituto Salesiano di Genzano, è stato arrestato dalla polizia penitenziaria con l’accusa di aver tentato di introdurre sostanze stupefacenti e telefoni cellulari all’interno del carcere. Nel pacco consegnato da Don Maurizio, gli agenti hanno scoperto quasi un chilo di marijuana, oltre cinquanta grammi di cocaina, e due smartphone, nascosti tra gli indumenti e gli oggetti di igiene personale.
La comunità sotto Shock
La notizia dell’arresto ha lasciato senza parole la comunità di Genzano, dove Don Maurizio è stato a lungo considerato un pilastro di solidarietà e guida spirituale. La sua attività come direttore dell’oratorio Don Bosco e parroco del centro religioso di via Mazzini era ben vista e rispettata, rendendo la rivelazione delle sue azioni ancora più sconcertante per i fedeli.
Dettagli dell’operazione e delle indagini
La polizia penitenziaria, durante l’operazione, ha descritto come Don Maurizio abbia agito con una sorprendente doppia faccia, sfruttando la sua posizione per bypassare i controlli di sicurezza del carcere. Utilizzando il suo diritto di visita in ogni cella, garantito per preservare la riservatezza del rapporto con i detenuti, il cappellano aveva facilitato il contrabbando.
Dopo l’arresto, è stata eseguita una perquisizione nel suo appartamento all’interno della struttura salesiana dei Castelli, dove sono stati trovati e sequestrati oltre ventimila euro in contanti, oltre a ulteriori prove del suo coinvolgimento nel traffico di droga.
Prossimi passi e reazioni
Don Maurizio Verlezza è attualmente detenuto in attesa di essere ascoltato dall’autorità giudiziaria di Velletri, con la comunità di Genzano e i fedeli di tutta Italia che attendono con ansia ulteriori sviluppi. La Chiesa e le autorità civili stanno ora esaminando le procedure e le politiche per prevenire simili incidenti in futuro, cercando di ristabilire la fiducia nelle istituzioni compromesse da questo scandalo.
L’arresto di Don Maurizio rappresenta un duro colpo per la comunità che lo aveva a lungo considerato un modello di comportamento etico e dedicazione al servizio degli altri.