E’ in corso in Germania uno sciopero che sta paralizzando tutto il trasporto aereo.

L’agitazione, che ha avuto inizio alle ore 11,00  di oggi 20 ottobre e terminerà alle 22,00 di domani 21 ottobre, riguarda i piloti della Lufthansa la maggiore compagnia aerea tedesca.

Saranno in totale 35 le ore di fermo dei piloti degli aerei della Lufthansa .

L’organizzazione sindacale Vc che ha indetto lo sciopero è una delle più grandi della Germania ed ha previsto che durante il lungo sciopero saranno 1.450 i voli che non decolleranno.

Un disagio enorme per i passeggeri di tutta Europa.

Si prevede che lo sciopero lascerà a terra più 200 mila passeggeri.

L’agitazione è stata indetta in seguito alla rottura delle trattative sulle pensioni tra i dirigenti della Lufthansa e i rappresentati sindacali.

L’attuale sistema pensionistico prevede che i piloti possano accedere alla pensione già a 55 anni ricevendo come assegno pensionistico il 60% dello stipendio percepito.

La Comunità Europea ha però concesso la possibilità ai piloti di poter continuare a lavorare fino all’età di 65 anni.

La Lufthansa si è subito adeguata alla nuova normativa Ue eliminando la possibilità che i piloti possano accedere alla pensione al compimento del cinquantacinquesimo anno di età.

La decisione ha creato subito un forte dissenso dell’organizzazione sindacale dei piloti della Lufthansa che hanno chiesto un incontro con la dirigenza dell’azienda.

Incontro che non ha avuto gli effetti sperati dai sindacati che hanno indetto uno sciopero di 35 ore.

Solo qualche giorno fa la Germania è rimasta nuovamente paralizzata per uno sciopero di più di due giorni dei macchinisti dei treni.

La grande compagnia tedesca ha comunicato sul proprio sito ufficiale che i voli internazionali non saranno cancellati ed arriveranno a destinazione senza nessun ritardo.