Una scena terrificante si è presentata agli occhi delle suore missionarie della Carità  nelle prime ore di stamane quando hanno trovato il corpo di un uomo senza vita con il volto completamente sfigurato in pieno centro di Roma.

Il macabro ritrovamento è avvenuto nelle vicinanze del Colosseo  e le suore hanno subito richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e dei medici del pronto soccorso.

I medici, che prontamente sono intervenuti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo.

La polizia scientifica ha potuto riscontrare che l’uomo è morto a seguito di ripetute percosse avvenute presumibilmente con un bastone.

L’uomo era un clochard noto nella zona.

Il clochard spesso alloggiava in una struttura, situata nelle vicinanze del Colosseo,  adibita dalle suore come dimora per centinaia di senza tetto della capitale.

Gli investigatori dopo i rilievi, in attesa dell’autopsia, ritengono che l’uomo sia morto per le profonde ferite riportate al capo da un corpo contundente.

La polizia del commissariato del Celio ha fermato un altro clochard che si presume che possa essere stato l’autore dell’omicidio.

Sono ancora ignoti i motivi che hanno spinto il presunto assassino a compiere l’insano gesto.

Gli inquirenti ritengono che tutto sia scaturito da una lite tra i due clochard.

Ora la polizia sta cercando in queste ore di scoprire la vera identità dell’uomo ucciso a bastonate, operazione non semplice anche perché il clochard non era in possesso di nessun documento di riconoscimento.

L’uomo fermato dalla polizia ritenuto il possibile assassino è un rumeno di 31 anni.