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Tragedia in un campo estivo, bimbo di 10 anni morto dopo essere caduto in un pozzo era li con il fratello disabile

Tragedia in un pozzo a Palazzolo Acreide: muore un bambino durante un’escursione

La caduta nel pozzo

Durante un’escursione organizzata dalla fondazione Anffas di Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, si è verificata una tragica fatalità. Vincenzo Lantieri, un bambino di 10 anni, è caduto in un pozzo artesiano, morendo sul colpo.

Il gruppo, composto da bambini con disabilità e normodotati, partecipava a un campo estivo quando il piccolo Vincenzo, salito sulla copertura del pozzo, ha iniziato a saltare. La copertura non ha retto, facendolo precipitare in acqua per circa sette metri. Il pozzo, profondo quindici metri e pieno per la metà, non ha lasciato scampo al bambino. I vigili del fuoco, chiamati dagli operatori della onlus, hanno recuperato il corpo senza vita del piccolo.

Tentativi di soccorso e indagini

L’educatrice della fondazione Anffas, “Doniamo Sorrisi”, ha tentato di soccorrere il bambino ma è finita sotto choc e con qualche contusione, ora ricoverata all’ospedale di Siracusa. Secondo le prime ricostruzioni, la donna ha provato a scendere nel pozzo utilizzando gli appoggi in mattoni presenti nelle pareti, ma ha perso l’equilibrio, senza però cadere in acqua.

I vigili del fuoco l’hanno recuperata in tempo e affidata alle cure del 118. Nonostante i tentativi disperati, per Vincenzo non c’è stato nulla da fare. Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia per chiarire le cause della morte.

La procura di Siracusa ha aperto un’indagine per omicidio colposo, sebbene al momento non ci siano indagati. Il sequestro dell’area e le testimonianze dei presenti aiuteranno gli investigatori a ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.

Reazioni e commozione nella comunità

La comunità di Palazzolo Acreide è stata profondamente scossa dall’incidente. Vincenzo partecipava alla gita insieme al fratello disabile.

La fondazione Anffas aveva organizzato questa escursione nell’ambito di un campo estivo volto a favorire l’integrazione tra bambini con disabilità e normodotati. La morte di Vincenzo ha portato alla sospensione delle celebrazioni in onore del patrono del paese, San Paolo.

Ugo Macchiarella, comandante dei vigili del fuoco di Siracusa, ha raccontato: “Abbiamo fatto tutto il possibile, ma purtroppo il bambino era già morto quando lo abbiamo recuperato”.

La famiglia di Vincenzo, composta da due fratelli di 18 e 4 anni, è ora distrutta dal dolore. Un’altra tragedia simile ha colpito la comunità di Montemarano, in provincia di Avellino, dove un bambino di sette anni, Domenico, è morto schiacciato da un tavolo di ferro nel giardino di casa.

Queste vicende hanno scosso profondamente le rispettive comunità, lasciando un senso di perdita e impotenza.