Tragedia a Riva del Garda: trovati senza vita madre e figlio

Il ritrovamento dei corpi

Fine delle speranze per Hanna Shabratska, 56 anni, e suo figlio Oleksiy, scomparsi a Riva del Garda, rinomata località turistica sulla sponda nord del lago di Garda nella provincia autonoma di Trento. L’allarme era stato lanciato nella serata di martedì 16 luglio quando i due non avevano fatto ritorno a Rovereto dopo una giornata al lago. Le ricerche sono state subito attivate e nel pomeriggio di mercoledì 17 luglio è stato trovato il corpo di Oleksiy a 18 metri di profondità. Poco dopo è stato recuperato anche il corpo della madre. Si ipotizza che siano morti annegati, probabilmente trascinati dalla corrente.

Le circostanze della scomparsa

Hanna e Oleksiy, di origine ucraina, vivevano a Rovereto. Non vedendoli rientrare e non riuscendo a contattarli telefonicamente dopo il bagno al lago, il marito di Hanna ha denunciato la loro scomparsa ai carabinieri.

Le indagini hanno indicato che i due sono scomparsi nell’area di Punta Lido, con l’ultima localizzazione nella zona della “spiaggia dei Sabbioni”. Gli effetti personali di madre e figlio sono stati trovati sulla riva dal marito. Dalle riprese delle telecamere visionate dai militari, si è scoperto che i due sono entrati in acqua alle 11.17, senza mai riemergere.