Giovane mamma allatta a bordo piscina la figlia di un anno, il bagnino l’allontana, “Offensivo verso altre religioni”, polemiche a Piacenza
Allontanata dalla piscina per allattare: la polemica a Piacenza
Maria Anna Di Iorio, 32 anni, è rimasta sconcertata quando un bagnino della piscina comunale di Piacenza le ha chiesto di allontanarsi mentre stava allattando sua figlia di un anno. Il fatto è avvenuto sabato 27 luglio al Centro Polisportivo di Largo Anguissola.
Il caso di Maria Anna Di Iorio alla piscina di Piacenza
Maria Anna si trovava alla piscina comunale con suo marito e la loro bambina. Dopo essersi seduta a bordo vasca per tenere le gambe al fresco e dare una seconda poppata alla piccola, è stata invitata a spostarsi. Il bagnino ha giustificato la richiesta spiegando che “le persone di altre religioni potevano non gradire”. La situazione ha lasciato senza parole Maria Anna, che ha sottolineato di non aver mai avuto problemi in passato, neanche in chiesa, in treno o all’estero.
Il marito, Samuele Uttini, ha espresso il suo disappunto su Facebook: “In 35 anni non mi era mai capitato di essere allontanato da un luogo pubblico, mai avrei pensato di esserlo perché mia moglie stava allattando la nostra piccola Chiara. I motivi indicati dal personale (offesa alle persone di altre religioni) sono ben diversi da quelli dichiarati in pubblico dal gestore (corse e tuffi sul bordo… che sono vietati dal regolamento…)”.
La versione della gestione
Nicola Vitali, presidente di “Activa”, la società che gestisce il Centro Polisportivo per conto del Comune, ha fornito una versione differente. “Nessuna discriminazione, era una questione di sicurezza: in quel momento la piscina dei piccoli era colma di bambini sia dentro che fuori dalla vasca e una donna che allattava tenendo tra le braccia un neonato poteva esporre la piccola a rischio di finire accidentalmente in acqua”.