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Bimbo annegato in piscina, “Oggi avrebbe compiuto 3 anni”, i vani tentativi del padre di rianimarlo, il dolore della madre

Palermo in lutto: Enrico Fertitta, un bambino di quasi tre anni, annega tragicamente nella piscina di casa. La comunità di Sferracavallo è sconvolta.

Un dramma terribile ha colpito la comunità di Sferracavallo, un borgo marinaro di Palermo, quando il piccolo Enrico Fertitta, di soli tre anni, è annegato nella piscina di casa. Il tragico incidente è avvenuto venerdì 3 agosto intorno alle 15, nella villetta di famiglia situata in via Tritone. Proprio il giorno successivo, Enrico avrebbe compiuto tre anni.

Secondo le prime ricostruzioni, i genitori di Enrico, Giuseppe Fertitta, informatore scientifico, e sua moglie Chiara, stavano riposando in casa insieme all’altro loro figlio di otto anni. Il bambino era a letto con il papà quando, per ragioni ancora da chiarire, si è alzato senza che nessuno se ne accorgesse. Ha raggiunto da solo la piscina, ma una volta in acqua non è più riuscito a riemergere.

Nonostante i tempestivi soccorsi, per il piccolo Enrico non c’è stato nulla da fare. I genitori e la comunità locale sono sotto shock per quanto accaduto. I quotidiani locali di Palermo hanno riportato la notizia, evidenziando il dolore e la disperazione che hanno colpito la famiglia Fertitta e tutta la comunità.

Le autorità stanno indagando per comprendere come sia stato possibile che il bambino sia riuscito a raggiungere la piscina senza essere notato, e se ci siano state negligenze o problematiche di sicurezza che abbiano contribuito a questo tragico evento.

La notizia della morte di Enrico ha scosso profondamente gli abitanti di Sferracavallo, che si sono stretti attorno alla famiglia in segno di solidarietà e sostegno in questo momento di immenso dolore. La comunità è unita nel lutto, ricordando il piccolo Enrico con affetto e dolore.