Puglia, 60enne va al pronto soccorso con dolori addominali e vomito e viene dimessa, poi scopre di avere un cancro
Possibile caso di malasanità all’ospedale di Galatina: paziente dimessa senza diagnosi scopre cancro all’intestino
Dimissione senza diagnosi al Santa Caterina Novella di Galatina
Un caso preoccupante di presunta malasanità è emerso all’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina, in Puglia, dove una donna di 60 anni residente nel Salento è stata dimessa dal Pronto Soccorso senza una diagnosi il 5 agosto. La paziente si era rivolta ai medici a causa di gravi sintomi, tra cui vomito e dolori addominali, che le impedivano di alimentarsi correttamente da giorni. Tuttavia, nonostante la gravità dei sintomi, i medici l’hanno dimessa senza fornire una diagnosi precisa.
Scoperta del cancro e intervento d’urgenza a Scorrano
Il giorno successivo alla dimissione, a causa del persistere dei sintomi, la donna si è recata, accompagnata dalla figlia, all’ospedale di Scorrano. Qui è stata immediatamente sottoposta a una TAC, che ha rivelato la presenza di un cancro all’intestino. Di fronte alla diagnosi, i medici di Scorrano hanno deciso di intervenire con un’operazione d’urgenza, cercando di stabilizzare le condizioni della paziente e trattare la grave patologia non diagnosticata in precedenza.
Indagini avviate dalla Regione Puglia
La vicenda, inizialmente riportata dalla stampa locale, ha attirato l’attenzione dei vertici della Regione Puglia, portando il governatore Michele Emiliano a disporre un’ispezione presso l’ospedale di Galatina. L’indagine sarà condotta dal Nirs (Nucleo Ispettivo Regionale Sanità), sotto la guida dell’ex prefetta Antonella Bellomo. L’obiettivo è verificare se i medici del Pronto Soccorso hanno seguito correttamente i protocolli e se ci siano stati errori nella gestione del caso il 5 agosto. “Ho deciso – ha dichiarato Emiliano – di chiedere al Nirs se a Galatina siano stati seguiti tutti i protocolli e i regolamenti, affinché possano essere presi provvedimenti adeguati e prevenire futuri episodi simili”. Il governatore ha anche ringraziato il personale dell’ospedale di Scorrano per la loro prontezza e professionalità nella gestione della paziente.