Svolta nelle ricerche dei dispersi del naufragio del veliero Bayesian, affondato domenica notte al largo di Palermo. Due corpi sono stati individuati all’interno della barca a vela di lusso, ma non sono ancora stati recuperati.

Il ritrovamento dei corpi e le operazioni di recupero

Gli speleosub dei vigili del fuoco hanno individuato due corpi all’interno del veliero Bayesian, affondato al largo di Palermo.

I corpi, intravisti dietro mobili e materassi in una delle cabine del ponte inferiore, non sono stati ancora raggiunti a causa degli arredi che bloccano l’accesso.

Uno dei corpi sembrerebbe essere quello di un uomo, ma l’identità delle vittime non è ancora stata confermata. Le operazioni di recupero, rese complesse dalla presenza di ostacoli all’interno della nave, continuano a una profondità di 50 metri.

Il bilancio delle vittime e i dispersi

Il naufragio del Bayesian ha già causato la morte di Ricardo Thomas, il cuoco della nave, il cui corpo è stato recuperato poche ore dopo la tragedia. Con il ritrovamento dei due corpi, il bilancio ufficiale delle vittime sale a tre, ma all’appello mancano ancora altri quattro dispersi.

Tra questi figurano il tycoon britannico e proprietario del veliero, Mike Lynch, e la sua figlia diciottenne Hannah, oltre al presidente della Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, con la moglie, e il legale di Lynch, Chris Morvillo, con la moglie Nada.