Roma, bimbo di 2 anni muore dopo 20 giorni d’agonia, era caduto in piscina privata
Il decesso al policlinico Gemelli
Un bimbo di soli 2 anni è morto ieri sera al policlinico Gemelli di Roma, dove era stato trasportato in gravissime condizioni dopo essere caduto in una piscina privata lo scorso 24 agosto.
Nonostante i tentativi di rianimazione e le cure mediche, il quadro clinico del piccolo si è aggravato portando al tragico epilogo. Sul luogo dell’incidente erano intervenuti i carabinieri della stazione Le Rughe e della compagnia Cassia.
L’incidente
L’allarme è scattato intorno alle 12 del 24 agosto. Il bimbo, mentre si trovava in piscina con il padre, ha ingerito acqua e ha perso conoscenza.
Quando è stato tirato fuori dalla piscina, il bambino non dava segni di vita. I carabinieri, giunti sul posto, hanno immediatamente iniziato le pratiche di rianimazione.
Dopo circa venti minuti, il cuore del piccolo ha ripreso a battere.
Successivamente, il bambino è stato trasportato in elicottero all’ospedale Gemelli, dove è stato intubato e ventilato meccanicamente in sedazione farmacologica profonda. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, il bambino è deceduto a causa delle complicazioni legate all’annegamento.