Il locale di Flavio Briatore, Crazy Pizza, ha aperto ufficialmente sul lungomare di Napoli, attirando curiosità e polemiche per il suo approccio innovativo alla tradizione napoletana della pizza.

Serata di inaugurazione per Crazy Pizza

La serata del 17 settembre ha segnato l’inaugurazione di Crazy Pizza, il nuovo locale di Flavio Briatore a Napoli. L’apertura era stata annunciata mesi fa, suscitando interesse e discussioni tra chi voleva vedere il format proposto dall’imprenditore e chi difendeva la tradizionale pizza napoletana.

La serata è stata dedicata alla presentazione del locale, mentre l’apertura al pubblico avverrà dal 18 settembre. Le prenotazioni per il locale sono già complete fino a ottobre.

Il menu presenta una classica pizza margherita al costo di 17 euro, un prezzo decisamente più alto rispetto ai 5/8 euro delle pizzerie locali, mentre la pizza più esclusiva è quella al Patanegra, venduta a 65 euro.

Accoglienza e dichiarazioni di Briatore

All’evento di inaugurazione ha partecipato anche Gino Sorbillo, uno dei più noti pizzaioli napoletani, che ha accolto Briatore con un corno portafortuna. Briatore ha dichiarato:

“Napoli è una città stupenda. La nostra è una sfida. Questa non è una pizzeria. Uno viene qui e fa una serata tranquilla. C’è la musica, c’è un certo tipo di servizio, non credo di essere in competizione con nessuno.”

L’imprenditore ha sottolineato che il suo obiettivo non è competere con la tradizione, ma offrire un’esperienza diversa. Le polemiche sorte prima dell’apertura sono state commentate con distacco, affermando di rispettare tutti.

Il concept dietro l’apertura di Crazy Pizza a Napoli

Flavio Briatore ha spiegato il motivo che lo ha portato ad aprire un locale a Napoli. Ha voluto creare un vero brand della pizza, sottolineando che, nonostante ci siano molti nomi legati alla pizza nella città, non esisteva un brand consolidato.

Ha inoltre ribadito che la pizza è un piatto amato da tutti, e la sua idea è di offrire un’esperienza che va oltre il semplice consumo di una pizza. Con un focus su materie prime di qualità, servizio curato e un ambiente con musica e intrattenimento, Crazy Pizza vuole essere una novità nel panorama gastronomico napoletano. Secondo Briatore, nessuno ha l’esclusiva della pizza, ricordando che anche in altre parti del mondo, come l’Australia, si possono trovare ottime pizze.