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Addio a Gavin Creel, stella di Broadway, muore a 48 anni dopo una lunga carriera

L’attore teatrale statunitense, noto per i ruoli in musical di successo come Hello, Dolly! e Hair, è deceduto a causa di un sarcoma diagnosticato a luglio.

La carriera e il successo a Broadway

Gavin Creel, attore teatrale di grande talento, è morto all’età di 48 anni. Nato in Ohio nel 1976, Creel ha iniziato presto il suo cammino artistico, dimostrando una passione e un talento straordinario per il teatro. Dopo la laurea all’Università del Michigan, la sua carriera ha preso il volo con il ruolo da protagonista nel tour di Fame: The Musical. Da quel momento in poi, Creel ha consolidato la sua presenza a Broadway, guadagnandosi il plauso della critica e del pubblico.

Nel 2017, Creel ha vinto un prestigioso Tony Award per la sua interpretazione nel revival di Hello, Dolly!, in cui ha ricoperto il ruolo di Cornelius Hackl. Questa produzione, diretta da Jerry Zaks, ha segnato uno dei punti più alti della sua carriera. Creel ha continuato a distinguersi anche in altre produzioni di grande successo, come Hair, Waitress e The Book of Mormon, musical che lo ha visto interpretare il ruolo dell’Elder Price, ottenendo un’altra candidatura ai Tony Awards. La sua ultima apparizione sul palco è stata nel musical Into the Woods, consolidando ulteriormente la sua reputazione come uno degli interpreti più versatili e apprezzati del teatro musicale.

Una vita oltre il palcoscenico

Oltre ai successi sul palco, Gavin Creel è stato anche impegnato nel sociale. Nel 2008, ha co-fondato l’organizzazione Broadway Impact insieme a Rory O’Malley e Jenny Kanelos, un movimento volto a sostenere i diritti delle coppie omosessuali negli Stati Uniti, dimostrando così il suo impegno verso cause di grande importanza sociale. La sua carriera si è estesa anche al cinema, con partecipazioni in film come Eloise al Plaza e Eloise a Natale, dove ha recitato accanto a Julie Andrews.

Nel luglio scorso, gli era stato diagnosticato un sarcoma, una forma aggressiva di tumore, che lo ha portato via prematuramente