Gerry Scotti condurrà Sanremo dopo l’edizione di Carlo Conti: “Berlusconi mi ha dato il via libera”
Gerry Scotti ha dichiarato di essere pronto a condurre il Festival di Sanremo, con il supporto del suo editore. Non si esclude la sua partecipazione per il 2028.
Gerry Scotti e la voglia di condurre Sanremo
Gerry Scotti, uno dei volti più noti della televisione italiana, ha confessato il suo interesse per la conduzione del Festival di Sanremo, evento di punta della programmazione Rai. In una recente intervista a TvBlog, il conduttore ha dichiarato che gli piacerebbe assumere il ruolo di direttore artistico e conduttore della kermesse, sul modello di quanto fatto negli anni da Amadeus e attualmente da Carlo Conti.
“Sanremo? Certo che mi piacerebbe farlo e il mio editore mi ha già dato il permesso, ma solo per quella settimana,” ha dichiarato Scotti con il suo consueto tono ironico. Ha poi aggiunto che, nonostante l’interesse, non lascerebbe i suoi programmi in Mediaset, con cui ha un contratto che durerà ancora due anni. Tuttavia, non ha escluso la possibilità di affrontare una nuova avventura dopo la scadenza dell’accordo.
Un contratto solido con Mediaset
Nel corso dell’intervista, Scotti ha ricordato un aneddoto legato al rinnovo del suo contratto con Mediaset. Durante la negoziazione con Piersilvio Berlusconi, i due avevano concordato che Scotti si sarebbe occupato di un solo programma per il ciclo contrattuale. Tuttavia, prima di lasciare l’ufficio, Berlusconi gli propose scherzosamente: “Facciamo due. Uno per me e uno per te.” Un episodio che sottolinea il forte legame tra il conduttore e l’emittente.
Con la conferma che Carlo Conti condurrà il Festival nel 2025 e nel 2027, si ipotizza che il 2028 potrebbe essere l’anno giusto per vedere Gerry Scotti sul palco dell’Ariston.