Aiuta un amico a spostare alcuni mobili ma vien schiacciato da una lavatrice, 66enne muore sul colpo
Pierfrancesco Cimini, 66 anni, è morto a seguito di un tragico incidente domestico avvenuto a Cagnano Amiterno, in provincia de L’Aquila, dopo essere stato schiacciato da una lavatrice mentre aiutava un amico. Nonostante il ricovero in ospedale, Cimini è deceduto due giorni dopo l’incidente.
L’incidente
Mercoledì scorso, Pierfrancesco Cimini, descritto come un uomo stimato e sempre disponibile ad aiutare gli altri, aveva accettato di assistere un amico anziano nello spostamento di alcuni arredi, tra cui una lavatrice. Durante lo spostamento, l’elettrodomestico sarebbe scivolato, cadendo addosso a Cimini. L’impatto della lavatrice, un elettrodomestico pesante, ha causato traumi da schiacciamento significativi, in particolare alla parte superiore del busto, data la corporatura esile della vittima.
I soccorsi e il ricovero
Subito dopo l’incidente, i soccorsi del 118 sono arrivati rapidamente sul posto e hanno riconosciuto immediatamente la gravità della situazione. Dopo le prime cure sul luogo dell’incidente, Cimini è stato trasportato d’urgenza al reparto di Rianimazione dell’ospedale dell’Aquila, dove, nonostante gli sforzi dei medici, le sue condizioni sono peggiorate, portandolo alla morte dopo due giorni di agonia.
Le indagini
La Procura della Repubblica dell’Aquila ha aperto un’indagine per chiarire le circostanze dell’incidente. I carabinieri della stazione di Cagnano Amiterno, su disposizione del sostituto procuratore Ugo Timpano, stanno interrogando le persone coinvolte, tra cui l’amico che aveva chiesto l’aiuto di Cimini. Sebbene non si tratti di un infortunio sul lavoro, le autorità vogliono accertare tutte le dinamiche per comprendere se vi siano state negligenze o violazioni di sicurezza.