Bari, laureata in matematica ma pur di lavorare fa la bidella, “A volte i sogni si devono scontrare con la realà”
La storia di Annamaria Custode, giovane laureata di Ruvo di Puglia, racconta di sacrifici, ambizioni ridimensionate e il coraggio di affrontare le sfide della realtà.
Un percorso di studio e lavoro tra sacrifici e ambizioni
Annamaria Custode, 33 anni, di Ruvo di Puglia, ha sempre coltivato grandi sogni. Laureata in matematica, il suo obiettivo era raggiungere la cattedra e insegnare, ma il percorso si è rivelato più complesso del previsto. “Ho studiato per guardare la cattedra da un’altra prospettiva, ma sono comunque felice dell’esperienza che ho fatto”, racconta al Corriere del Mezzogiorno.
Durante gli anni universitari, ha affiancato agli studi diversi lavori: ripetizioni, assistenza amministrativa, e persino impieghi come postina e cameriera in pizzeria. Nonostante tutto, il sogno di insegnare non l’ha mai abbandonata, anche se si è trovata costretta a scendere a compromessi tra le sue ambizioni e la realtà.
Il trasferimento al Nord e il ritorno in Puglia
Nel 2021, Annamaria ha deciso di lasciare la sua terra per trasferirsi a Comacchio, in provincia di Ferrara, dove ha lavorato come collaboratrice scolastica per tre anni. La scelta di spostarsi al Nord è stata motivata dalla necessità di lavorare senza dover attendere i tempi del concorso pubblico per l’insegnamento. Durante questo periodo, Annamaria si è sposata, ma il primo anno di matrimonio è stato vissuto a distanza, un’esperienza che ha richiesto sacrifici e adattamenti.
“È stata una dura prova che abbiamo superato non senza sacrifici e rinunce”, spiega. Nel 2024, Annamaria ha deciso di tornare in Puglia per riunirsi al marito e ha trovato lavoro come collaboratrice amministrativa part-time in una scuola della sua regione.
La forza di andare avanti con dignità
Nonostante abbia dovuto ridimensionare le sue aspirazioni, Annamaria guarda al futuro con determinazione: “I sogni a volte devono fare i conti con la realtà, ma la libertà e la dignità di poter vivere con le proprie forze sono sogni reali che meritano tutto il nostro impegno”.