La sessantenne triestina Denise Marzi Wildauer è deceduta dopo essere stata accidentalmente colpita da un compagno di caccia durante una battuta sul Carso.

Incidente fatale nel bosco Bazzoni

Un tragico incidente ha spezzato la vita di Denise Marzi Wildauer, 60 anni, durante una battuta di caccia al fagiano nei pressi del bosco Bazzoni, sul Carso triestino. Nella mattinata di giovedì 21 novembre, un colpo di fucile, sparato accidentalmente da un cacciatore del gruppo, ha ferito gravemente la donna. Il proiettile l’ha colpita agli arti inferiori, all’addome e al torace, recidendo l’arteria femorale e causando una grave emorragia.

I soccorsi, composti dai cacciatori presenti, dal personale del 118, dal Soccorso Alpino e dalla polizia scientifica, sono intervenuti rapidamente. Denise è stata trasferita all’ospedale di Cattinara e sottoposta a un delicato intervento chirurgico, ma le complicazioni sopraggiunte in serata hanno portato al decesso.

Indagini in corso e sequestro dell’arma

Le autorità stanno indagando sulla dinamica dell’accaduto. La Squadra mobile di Trieste, sotto la supervisione del pubblico ministero Ilaria Iozzi, ha sequestrato l’arma coinvolta, che risulta appartenere a un uomo di circa 80 anni, anch’egli parte del gruppo di cacciatori.

Il presidente di Federcaccia regionale, l’ex questore di Pordenone Luca Carocci, ha confermato la notizia del decesso, esprimendo il cordoglio dell’associazione.

Una vita dedicata alla caccia

Denise Marzi Wildauer, sorella dell’amministratore delegato di Trieste Trasporti, Maurizio Marzi Wildauer, era una cacciatrice esperta con oltre vent’anni di attività.