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Il bilancio 2024 della premier Meloni, “Con questo governo il sud è diventato la locomotiva d’Italia”

La premier sottolinea i risultati raggiunti dalla Zes unica del Mezzogiorno: investimenti record, nuove autorizzazioni e strategie per colmare il divario infrastrutturale.

Zes unica: un modello innovativo per il Sud

“La Zes unica non è una semplice somma delle precedenti otto zone economiche speciali, ma un progetto completamente nuovo e ambizioso,” ha dichiarato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la cabina di regia convocata a Palazzo Chigi. La premier ha sottolineato come questa iniziativa stia contribuendo a rilanciare il Mezzogiorno attraverso investimenti strategici, vantaggi fiscali e semplificazioni amministrative.

L’istituzione della Zes unica nel gennaio 2024 ha già prodotto risultati significativi: 415 autorizzazioni uniche rilasciate in meno di un anno, con progetti approvati per un valore complessivo di 2,4 miliardi di euro. “Abbiamo superato il totale degli investimenti delle precedenti otto Zes in soli 11 mesi,” ha evidenziato Meloni, aggiungendo che le ricadute occupazionali previste ammontano a 8.000 nuovi posti di lavoro.

Investimenti e credito d’imposta per la crescita del Mezzogiorno

Un altro pilastro fondamentale della Zes unica è il credito d’imposta, che ha riscosso un successo senza precedenti. Nel 2024, il Governo aveva stanziato inizialmente 1,8 miliardi di euro, ma a fronte di richieste superiori alle aspettative, la cifra è stata incrementata di ulteriori 1,6 miliardi. Complessivamente, le 6.885 imprese che hanno richiesto il credito potranno beneficiare di 2,5 miliardi di euro, con investimenti complessivi che superano i 5 miliardi.

Meloni ha anche annunciato ulteriori misure previste nella legge di bilancio, tra cui 2,2 miliardi di euro per proseguire il credito d’imposta e 50 milioni destinati alla “Zes unica agricola”. Questi fondi mirano a sostenere non solo il comparto industriale, ma anche quello agroalimentare, rafforzando così il tessuto produttivo del Sud.

Infrastrutture e strategie per il futuro

“La crescita del Sud è un vantaggio per tutta la nazione,” ha dichiarato la premier, ribadendo l’impegno del Governo a destinare almeno il 40% dei fondi pluriennali di investimento alle regioni meridionali. A novembre, il Cipess ha stanziato ulteriori 300 milioni di euro per migliorare la viabilità, le infrastrutture e i servizi pubblici nel Mezzogiorno.

La Zes unica si inserisce in una strategia più ampia che punta a colmare il divario infrastrutturale tra Nord e Sud, con particolare attenzione al PNRR e ai fondi di coesione. “Il nostro obiettivo è semplice: dare al Sud quelle occasioni e opportunità che per troppi anni gli sono state negate,” ha concluso Meloni.