Cesare Battisti potrebbe essere espulso dal Brasile
Importanti novità provengono dal Brasile.
Secondo un autorevole portale web brasiliano l’italiano Cesare Battisti, ex appartenente al nucleo terroristico delle Brigate Rosse, potrebbe essere al più presto espulso dal Brasile.
A decretare l’espulsione dell’ex terrorista è stato un giudice con un dispositivo emanato lo scorso 26 febbraio.
Secondo il giudice il Brasile dovrebbe al più presto avviare tutte le procedure per l’espulsione di Cesare Battisti o in Francia o in Messico, nazioni nelle quali l’ex terrorista rosso si era rifugiato per sfuggire al mandato di cattura internazionale emesso dal tribunale italiano.
Cesare Battisti è stato condannato in Italia all’ergastolo per essere stato un efferato killer delle brigate rosse.
Il terrorista avrebbe ucciso quattro persone ed è riuscito a sfuggire alla giustizia italiana perché si era rifugiato per molto tempo in Francia.
Cesare Battisti decise di abbandonare la Francia e di rifugiarsi in Brasile dove fu subito arrestato.
Per liberare Cesare Battisti intervenne il capo di stato della nazione brasiliana Ride Luiz Inàcio “Lula” da Silva che ne dispose la liberazione.
Il giudice che ha disposto l’espulsione dal Brasile dell’ex terrorista delle Brigate Rosse si chiama Adverci Tariffe Mendes.
Mendes ha chiarito i motivi che lo hanno spinto alla decisione di espellere Cesare Battisti: “E’ in realtà uno straniero senza documenti in Brasile, e come criminale condannato in patria per un crimine, non ha alcun diritto di rimanere qui, e quindi non ha diritto di ottenere un visto o la residenza. Sulla base di quanto sopra, credo che bisogna attuare la procedura di espulsione”.
Cesare Battisti, secondo quanto ha dichiarato il giudice Mendes, potrebbe essere accolto da un altro paese che non è necessariamente l’Italia.
Il legale difensore di Cesare Battisti ha detto che, al momento, non è ancora nota la data dell’estradizione del suo assistito.
Il difensore di Cesare Battisti ha anche affermato che il suo assistito farà ricorso contro la decisione del giudice brasiliano.
Al momento, la sentenza nella quale il giudice ha deciso l’allontanamento dell’ex terrorista rosso dal Brasile, non è stata ancora depositata.
Non essendo ancora stata depositata la sentenza la difesa non può presentare ricorso.
I tempi, dunque, per l’eventuale allontanamento di Cesare Battisti dal Brasile potrebbero essere ancora molto lunghi.