Salvini per la notizia sulla Isoardi che è incinta querela Chi
Si avvicina l’estate e il gossip comincia ad impazzare.
Notizie vere, notizie false, i giornali vendono e la gente è curiosa.
L’ultima notizia ghiotta lanciata dal settimanale “Chi” del direttore Alfonso Signorini riguarda la neo coppia formata da Elisa Isoardi, conduttrice di rai 1 e Matteo Salvini, segretario della lega nord.
La coppia , molto riservata, appare di rado sui giornali ma ogni volta che è possibile i paparazzi non tardano a fare il loro mestiere e li seguono nell’intento e con la speranza di scattare qualche posa più interessante delle altre.
I due hanno smentito una loro storia fino a che non sono stati “beccati” mentre si baciavano e allora la bella e brava conduttrice ha dovuto ammettere : “Matteo e io ci frequentiamo. E’ una bella persona, mi piace la sua grinta da giovane leader”.
Ma ora c’è di più.
Infatti, sull’ultima copertina di “Chi” del direttore Alfonso Signorini c’è una foto di Elisa Isoardi accompagnata dalla didascalia “Elisa Isoardi aspetta un figlio da Salvini?”.
A questo punto, Matteo Salvini, segretario della lega Nord non ci sta più perchè questa invadenza nella sua vita privata proprio non la accetta.
Anche perché il leader del carroccio smentisce con fermezza quanto riportato dal settimanale “Chi” e lo fa per vie legali.
Infatti, Salvini ha dato mandato ai suoi legali di sporgere una denuncia –querela nei confronti sia del settimanale che di Signorini in persona dicendo che “È inaccettabile e immorale che si pubblichino notizie false e infondate solo per vendere qualche copia in più. Ora basta: non si gioca così con la vita delle persone”.
Pronta la risposta di Alfnso Signorini che, nella sua qualità di direttore del settimanale “Chi”, ha replicato: “Risulta incomprensibile a quali reati faccia riferimento l’onorevole, anche in considerazione del fatto che si tratta di un articolo che lancia in maniera evidente ed inequivocabile un’ipotesi. Talmente evidente che l’eventuale gravidanza di Elisa Isoardi viene annunciata con un punto di domanda persino in uno strillo di copertina del giornale”.
