Italia & Dintorni

Roma, aggredisce con il machete il nipote perchè il cane abbaia

Roma-aggredisce-con-il-machete-il-nipote-perchè-il-cane-abbaia

Spesso siamo spettatori di vicende familiari che sfociano in tragedia e altrettanto spesso questa accadono di domenica quando la famiglia si riunisce per stare insieme in un giorno che dovrebbe essere di festa e spensieratezza e che poi diventa , invece, l’inizio di un cubo.

Ieri è accaduto che una lite familiare è finita davvero male per un ragazzo nipote di un uomo di 70 anni.

I due abitano vicino e dopo un’accesa discussione il settantenne, ex vigile del fuoco ha colpito, ferendolo, il nipote che ha subìto, per la furia dell’uomo, l’amputazione deI mignolo.

Dalle prime ricostruzioni pare che i due stessero discutendo per questioni inerenti la proprietà che hanno in comune ma anche perché il cane del ragazzo da ore non smetteva di abbaiare e il pensionato non ne poteva più.

E così l’uomo ha preso un macete e ha aggredito il giovane, suo nipote, che nella colluttazione è stato colpito dal macete che gli ha tagliato il mignolo.

Durante la lite è intervenuto per cercare di calmare la situazione anche un altro nipote dell’ex pompiere che è stato ferito alla testa.

Il resto della famiglia che era presente e ha potuto vedere come si è sviluppata la lite e come è andata a finire ha chiamato in soccorso i carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Castel Gandolfo diretti dal maresciallo Massimo Ienco sono prontamente arrivati sul posto e hanno arrestato il settantenne pensionato autore del folle gesto ora accusato del reato di lesioni personali aggravate.

Ora l’uomo si trova nel carcere di Velletri mentre il ragazzo, suo nipote al quale è stato amputato il mignolo della mano destra, è stato operato alla mano presso l’Ospedale Gemelli.

Anche l’altro ragazzo che è intervenuto per calmare gli animi ha riportato, come detto una ferita alla testa e anche lui è stato visitato e curato presso il pronto soccorso di Albano.

I parenti del pensionato hanno rilasciato alcune dichiarazioni a favore dell’uomo affermando che lo stesso non avrebbe volutamente ferito il ragazzo ma che tutto si sarebbe verificato senza intenzionalità.