Donazione Organi la volontà espressa sulla Carta d’Identità
Una nuova importante novità arriva per tutti i cittadini italiani.
Il Garante per la privacy ha dato il via libera al consenso alla donazione degli organi apposto sulla carta d’identità dei cittadini italiani che ne faranno richiesta.
Dunque, d’ora in poi sulle nuove carte d’identità sarà menzionata la volontà dei cittadini di dare il consenso o meno alla donazione degli organi.
Il consenso alla donazione degli organi in caso di morte non apparirà soltanto nella nuova carta d’identità ma anche presso l’anagrafe del comune di appartenenza.
Il consenso alla donazione poi sarà inserito nella banca data del Sistema informatico trapianti al quale hanno accesso tutti i plessi ospedalieri esistenti sul nostro territorio.
Se il cittadino decidesse di cambiare idea o di diventare donatore o non voler più donare i propri organi basterà recarsi presso gli uffici dell’Asl, dal medico di base, presso un plesso ospedaliero o presso la sede del comune di appartenenza e comunicare la nuova volontà.
Il cittadino potrà decidere se donare, oltre gli organi, anche i tessuti muscolari.
Il garante della Privacy ha inviato un comunicato a tutti gli organi interessati da questa nuova normativa nella quale richiede che:
“Operino nel pieno rispetto delle garanzie in modo tale che la volontà espressa dal cittadino sulla donazione sia correttamente raccolta e registrata. Dire ‘si” o ‘no’ alla donazione di organi rappresenta una facoltà e non un obbligo e solo su richiesta del cittadino la dichiarazione potrà essere riportata anche sul documento d’identità”.